Non è scienza, ma regala sogni (e qualche illusione). L’astrologia prende spesso forma in quel “non ci credo, ma” che porta a leggere gli oroscopi per conoscere il futuro, a interrogare le stelle per avere spiegazioni e conferme alla propria personalità e… a cercare la buona sorte in gemme e cristalli.
Ogni costellazione dello Zodiaco ha la sua pietra portafortuna e (ovviamente) i Gemelli non fanno eccezione. Ma quale o quali sono e perché sono associate all’occupante della Terza Casa?
L’identikit dei Gemelli
I Gemelli sono il primo segno mobile (ovvero, di fine stagione) dello Zodiaco e coincidono con il passaggio dalla primavera all’estate. Un tempo, la categoria alla quale appartengono era chiamata dei “segni oscillanti”, una definizione che ben descrive la natura dinamica, curiosa e sempre in cerca di nuovi orizzonti dell’occupante della Terza Casa. Del resto, con l’Aria come elemento e Mercurio (il dio con i piedi alati, nella mitologia dell’antica Roma) come pianeta di riferimento, leggerezza, mobilità e velocità sono profondamente insite nei Gemelli.
Nella sfera professionale, queste caratteristiche si rivelano un grande vantaggio e prendono forma in una naturale vocazione alla leadership e all’eccellenza. Invece, in quella sentimentale ed emotiva generano non di rado una irrequietezza che rende complicate le relazioni (ma solo fino a quando trovano la persona giusta).
Le pietre portafortuna dei Gemelli
Perché alcune pietre sono considerata “fortunate” per i Gemelli? Una connessione è da ricercare nel colore del segno, il giallo. Ma più nello specifico, secondo la pratica della cristalloterapia, le varie gemme che vengono associate all’occupante della Terza Casa hanno delle (presunte) proprietà che amplificano o mitigano le caratteristiche peculiari della natura dei Gemelli.
Topazio
Il topazio è un minerale “allocromatico”, ovvero è incolore quando è chimicamente puro. Ma spesso presenta “inclusioni” che lo portano ad assumere diverse tonalità, tra cui giallo, giallo-bruno e giallo-arancio.
In base alla cristalloterapia, ha la capacità di stimolare la curiosità, aumentare la spiritualità e ricaricare le energie e per questo è considerato la pietra portafortuna dei super attivi e a volte un po’ superficiali Gemelli.
Agata
L’agata è una varietà di quarzo caratterizzata dalla presenza di bande di colori diversi a contrasto in diverse tonalità e sfumatura.
Viene associata al segno governato da Mercurio perché spinge all’introspezione e porta concretezza, due qualità che sono indiscutibilmente preziose per l’occupante della Terza Casa dello Zodiaco, che spesso “si perde” in mezzo a troppi pensieri, idee e stimoli esterni.
Tormalina blu e marrone
Il termine “tormalina” è di origine cingalese e indica la natura multicolore della pietra, che comprende diverse tipologie in base alla composizione chimica e (per l’appunto) al colore.
Nelle sue due varianti blu e marrone viene considerata un amuleto per gli irrequieti e non di rado volubili Gemelli, perché secondo le credenze della cristalloterapia favorisce la stabilità e aumenta la concentrazione.
Ambra
L’ambra non è una pietra, ma una resina fossile, ovvero una produzione organica delle conifere che si è solidificata nel corso delle ere geologiche.
È associata al segno governato da Mercurio per il suo colore giallo e perché in cristalloterapia è considerata in grado di amplificare le energie mentali e di generare calma e accoglienza.
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