Per chi ci crede, l’astrologia è una fonte inesauribile di informazioni, consigli e curiosità. Le stelle non rivelano “solo” il futuro, ma descrivono e influenzano la personalità dei vari segni e individuano per ciascuno un legame con una o più pietre portafortuna. Di conseguenza, anche la Bilancia ha la sua. O per meglio dire, le sue, perché sono più di una.
Credi agli oroscopi? Non ci credi, “ma che male c’è a buttare un occhio”? Qualunque sia la risposta, se sei curioso e vuoi saperne di più, continua a leggere…
L’identikit della Bilancia
La Bilancia è il terzo dei quattro segni cardinali (ovvero, di inizio stagione) e il primo di quelli d’autunno e la posizione centrale che occupa nello Zodiaco rispecchia la sua natura equilibrata (del resto…), saggia e animata da un profondo senso della giustizia.
Vero e proprio messaggero di pace e armonia, il segno d’Aria governato da Venere appartiene alla categoria in estinzione dei romantici e coltiva l’empatia e la fiducia anche nei rapporti professionali. Guai però a scambiare la natura diplomatica e accomodante della Bilancia per debolezza e mancanza di passione. L’occupante della Settima Casa dello Zodiaco è un “guerriero gentile” e non si tira indietro quando c’è da combattere… anche sotto le lenzuola!
Le pietre portafortuna della Bilancia
Secondo l’astrologia, ogni segno ha una o più pietre portafortuna. Queste ultime sono attribuite ai vari occupanti delle Case dello Zodiaco in base a una molteplicità di criteri. In primis, l’effetto benefico che eserciterebbero con il loro “campo energetico”, ovvero una sorta di energia non meglio specificata che, in base alle credenze della cristalloterapia, sarebbe in grado di influenzare la sfera fisica, mentale, emotiva e spirituale degli esseri viventi. Dunque, quali sono le gemme abbinate alla Bilancia e perché?
Tormalina verde
La tormalina è un minerale che può assumere diversi colori a seconda della composizione chimica e in natura presenta cristalli di forma allungata, irregolari alle estremità e dall’aspetto striato.
In cristalloterapia è ritenuta capace di comporre lo ying e lo yang e di equilibrare l’energia interiore, ragione per cui è considerata una delle principali pietre portafortuna della Bilancia.
Occhio di tigre
L’occhio di tigre è una varietà di quarzo con un aspetto molto particolare, che viene definito “gatteggiamento” per la somiglianza con la pupilla dei felini.
L’astrologia abbina questa gemma all’occupante della Settima Casa dello Zodiaco, perché l’aiuterebbe a ritrovare il proprio centro e ad ascoltare e dare spazio ai propri bisogni e al proprio benessere.
Zaffiro blu
Lo zaffiro è un tipo di corindone, ovvero un minerale allocromatico che prende forma dall’alluminio e che si presenta in natura con l’aspetto di piccoli e piccolissimi cristalli.
Secondo la cristalloterapia, la varietà blu è una vera e propria pietra portafortuna per la Bilancia, in quanto simboleggia la pace e agisce in maniera positiva sull’allineamento di corpo, mente e spirito.
Opale
L’opale è un minerale colloidale amorfo, ovvero presenta una struttura atomica e molecolare particolare che lo porta ad assumere non l’aspetto di cristalli, ma di vene, noduli e “croste”, solitamente di vari colori e caratterizzati da screziature e iridescenze.
L’astrologia e la cristalloterapia lo collegano al segno d’Aria governato da Venere perché rende aperti e ricettivi e potenzia le capacità di comunicazione.
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