Capita e non solo quando si arriva ai fatidici “anta” (anzi, talvolta il giro di boa segna l’inizio di una seconda giovinezza). La voglia di fare l’amore si affievolisce o scompare del tutto. Ma perché succede? Le ragioni sono molteplici, di natura clinica e psicologica, e spesso si sovrappongono e si intersecano le une alle altre.
Se stai vivendo un momento in cui le attività sotto le lenzuola non ti interessano (quasi) più e vuoi capire cosa ti sta succedendo e riaccendere la passione, qui trovi le risposte alle domande e ai dubbi più comuni e alcuni consigli su come affrontare il calo del desiderio femminile.
Calo del desiderio femminile: a 40 anni e non solo
Una convinzione diffusa è che il calo del desiderio inizi con l’ingresso negli “anta”. Il motivo ha un nome: menopausa. Intorno ai 45 anni (a volte un po’ prima), il corpo delle donne va incontro a una serie di cambiamenti fisiologici, che hanno effetti sulla libido e a livello fisico e possono ridurre o inibire l’attività sessuale. D’altra parte, l’età matura porta con sé una indipendenza psicologica ed economica che ha un accertato effetto positivo sulla voglia di fare l’amore. Di conseguenza, il calo del desiderio dopo i fatidici 40 non è scontato (per fortuna), ma dipende da un insieme di fattori e da come agiscono tra loro. Proprio come accade in altri momenti della vita, anche durante la giovinezza.
Ma quali sono i motivi che ti portano a non avere più voglia di vivere momenti di intimità? In linea generale, è possibile parlare di cause cliniche e cause psicologiche.
Nella prima macro categoria rientrano malattie (endocrine, dell’ipofisi, della tiroide), depressione, farmaci (antipertensivi, antinfiammatori steroidei, antidepressivi triciclici, neurolettici tipici, ipnotici e antiepilettici, pillola anticoncezionale), droghe e abuso di alcool. La seconda comprende stanchezza e stress, problemi di coppia, un evento traumatico (la morte di una persona cara, la rottura di una relazione…), un grande cambiamento (un trasloco, un nuovo lavoro…), bassa autostima e poca cura di sé.
Calo del desiderio: le soluzioni della medicina
Se hai notato che il tuo desiderio sessuale è diminuito, una buona idea è parlare con il tuo medico e valutare insieme l’eventualità di sottoporti ad alcuni esami e analisi per escludere una origine fisica del disturbo. Invece, per ovviare ad alcuni problemi “pratici” della menopausa che possono rendere poco piacevole l’attività sessuale e fare calare il desiderio, puoi ricorrere a dei lubrificanti a base acquosa (da preferire a quelli a base oleosa, che possono danneggiare il preservativo). Li puoi acquistare al supermercato o in farmacia.
Nel caso in cui riconoscessi l’origine del calo del desiderio in cause psicologiche, puoi rivolgerti a uno specialista del settore, eventualmente scegliendo un professionista con una specializzazione nell’ambito dello sessuologia. La terapia può riguardare solo te oppure coinvolgere anche il partner.
10 rimedi pratici per affrontare il calo del desiderio
La medicina offre diversi validi aiuti per affrontare il calo del desiderio, che puoi integrare con alcuni rimedi pratici. Gli stessi che valgono sempre per condurre una vita serena e avere una piacevole e soddisfacente attività sessuale.
Qui trovi 10 suggerimenti smart per ritrovare la voglia di fare l’amore e la passione con il partner:
- cerca di andare a letto e alzarti sempre alla stessa ora (nei limiti del possibile)
- dormi almeno 8 ore per notte
- non covare rabbia o risentimento nei confronti del partner, degli amici e dei colleghi: il dialogo riduce attriti e stress
- fai attività fisica
- prenditi cura di te, del tuo corpo e del tuo aspetto
- ritagliati dei momenti per stare da sola con te stessa o fare le cose che più ti piacciono
- combatti la pigrizia (in tutte le sue forme)
- cerca di non condurre una vita troppo sedentaria
- adotta una alimentazione equilibrata
- se ti accorgi che il tuo metabolismo e il tuo corpo stanno cambiando e stai prendendo peso o non ti senti in forma, rivolgiti a uno specialista per una dieta adatta alle tue esigenze
Cosa fare con il partner per il calo del desiderio femminile
Ritagliarsi del tempo esclusivo con il partner e avere un buon dialogo con lui sono due presupposti fondamentali per avere una vita sessuale soddisfacente e combattere un eventuale calo del desiderio. Ma possono non bastare.
Nelle coppie di lunga data, l’abitudine e la tendenza a dare per scontata l’altra metà sono spesso causa di una drastica diminuzione della voglia di fare l’amore. E diradare o abolire del tutto i rapporti può innescare un pericoloso circolo vizioso, che porta al disinteresse nei confronti del sesso.
Per tenere viva la fiamma della passione, non smettere di sedurre il tuo compagno. Essere sensuale e suscitare il desiderio del partner sono comportamenti che non devono essere limitati alla fase del corteggiamento e al primo periodo della relazione, ma che vanno messi in atto sempre. Se hai dimenticato come si fa (ma vedrai, è come andare in bicicletta), inizia mandando un messaggino hot al tuo lui e poi alza la posta un poco alla volta. Non c’è bisogno che ti spinga a provocazioni estreme. Per ritrovare il desiderio di stare insieme, ti basta uscire dalle sabbie mobili della quotidianità e della routine.
D’altra parte, se giocare ti ha messo voglia di spingerti oltre oppure se ti sembra che solo una scossa molto forte possa farti ritrovare interesse nel sesso, puoi provare la via dei giochi erotici da fare in coppia. Quello che conta è che entrambi siate d’accordo e che troviate una soluzione che piaccia e dia soddisfazione a tutti e due.
In ogni caso, che decidiate di percorrere strade sconosciute o che vi riappriopriate della vostra intimità in modo “tradizionale”, è fondamentale che tu parli apertamente di sesso con il tuo partner. Devi sforzarti di essere onesta su cosa ti piace e cosa non ti piace e non devi vergognarti di chiedere ed eventualmente di “prendere per mano” (in modo letterale!) il tuo compagno.
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