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Fashion

New York Fashion Week Primavera/Estate 2021: stili e trend dalla Grande Mela

Scritto da Patrizia Saolini

Dal 13 al 16 settembre 2020 è andata in scena la New York Fashion Week PE 2021. Cosa è accaduto e cosa lascia la prima Settimana della Moda post Covid-19?

Cosa è accaduto alla prima New York Fashion Week post Covid-19? Come è stata organizzata l’edizione Primavera/Estate 2021 della manifestazione che fa da palcoscenico alla moda USA (e non solo) nel mondo? Di certo, la kermesse è apparsa ancora più “contenuta” di come era già diventata nelle ultime edizioni.

Le novità della NYFW PE 2021

La New York Fashion Week Primavera/Estate 2021 si è svolta dal 13 al 16 settembre 2020 ed è stata organizzata nel rispetto delle regole previste dallo stato di New York per affrontare l’emergenza coronavirus. In un comunicato ufficiale diffuso a fine agosto, il governatore Andrew Cuomo aveva spiegato che la Grande Mela non avrebbe rinunciato al suo appuntamento fashion più importante, ma avrebbe organizzato una manifestazione “sicura” e in linea con le nuove attenzioni e le limitazioni imposte dal Covid-19:

New York è la capitale mondiale della moda e la New York Fashion Week celebra l’inventiva di questa città e il talento creativo senza pari di tutti i suoi abitanti. La pandemia è tutt’altro che finita, ma siamo orgogliosi di supportare la società organizzatrice, IMG, nel portare avanti la manifestazione nel rispetto delle rigorose disposizioni stabilite dallo stato per tutelare la salute pubblica.

Ma cosa è cambiato, in concreto? Oltre a un programma più “snello”, la fondamentale differenza con le precedenti edizioni della manifestazione è stata che solo alcuni eventi sono stati dal vivo e hanno potuto accogliere un massimo di 50 ospiti. Fotografi e stampa sono stati considerati “addetti ai lavori” e non hanno fatto numero nel novero degli “invitati”, mentrein quest’ultima categoria sono stati inseriti fashion blogger e influencer. Una scelta che ha fatto discutere per la distinzione di ruolo che portava con sé e che ha avuto ripercussioni non da poco su uffici marketing e agenzie, che si sono trovati nella decisamente scomoda posizione di selezionare un parterre ristrettissimo di “eletti”.

Il resto degli eventi è stato in formato digitale e ha portato le nuove collezioni direttamente sugli schermi dei vari stakeholder del settore attraverso il sito NYFW.com e la piattaforma Runway360 del Council of Fashion Designers of America (CFDA). Per il CFDA, sfilate e presentazioni virtuali hanno permesso ai brand di presentare le nuove collezioni Primavera/Estate 2021 “in una varietà di formati e con una disponibilità di tempo funzionali per il prodotto e coinvolgenti per la stampa nazionale e internazionale, clienti e retailer, che per la maggior parte sono stati impossibilitati a raggiungere New York”. Inoltre, il CEO di CFDA, Steven Kolb, ha osservato che la piattaforma ha permesso ai 15 marchi emergenti selezionati e inseriti in calendario di presentare le loro collezione a un pubblico globale.

Per quanto riguarda il calendario, ad aprire la manifestazione è stato Jason Wu con uno spettacolo dal vivo (uno dei pochi) dal tetto degli Spring Studios. L’evento, in programma domenica 13 settembre alle 17, ha visto la partecipazione di circa 30 ospiti ed è stato trasmesso anche in streaming. Hanno proposto show “phygital” (ovvero in formato reale e virtuale) anche Christian Siriano, Monse, Nicole Miller, Rebecca Minkoff e Victor Glemaud.

La New York Fashion Week PE 2021 ha potuto contare sulla presenza (tra gli altri) anche di Tom Ford (che ha chiuso la manifestazione), Eckhaus Latta e Chromat. Tuttavia, ha dovuto registrare anche l’assenza di brand “di peso” quali Marc Jacobs e Oscar de la Renta.

Supima Design Competition 2020

La Supima Design Competition è un appuntamento immancabile della New York Fashion Week ed è tornata puntuale anche per l’edizione Primavera/Estate 2021. In tempi di emergenza Covid, la tradizionale competizione che porta sotto i riflettori internazionali una selezione di giovani designer emergenti si è rinnovata in formato digitale, con uno speciale evento live trasmesso in streaming su Instagram.

Gli studenti in gara scelti tra i migliori delle più importanti scuole di design erano Amanda Forastieri dalla Drexel University, Sakura Mizutani del Fashion Institute of Design & Merchandising, Jenny Feng dal Fashion Institute of Technology, Jennie Nguyen della Kent State University, Terrence Zhou dalla Parsons School of Design e Kyra Buenviaje della Rhode Island School of Design. E alla fine, la giuria composta da protagonisti di primo piano dell’industria del fashion ha decretato la vittoria di Amanda Forastieri dalla Drexel University.

La giovane designer ha presentato una collezione dal significativo titolo di Utopia, ispirata a un mondo post pandemico in cui gli esseri umani uniscono le forze per costruire un nuovo sistema, nel segno dell’amore e del rispetto per la Natura e la Terra e – prima ancora – degli uni nei confronti degli altri.

Presentato dal celebre stylist americano Law Roach, lo show ha visto sfilare in passerella creazioni realizzate con tessuto in cotone messo a disposizione da Supima ed è valso ad Amanda Forestieri un premio di 10mila dollari per dare inizio alla sua carriera nel mondo del fashion.

Per il sesto anno consecutivo (su 13 complessivi della competizione, inaugurata nel 2008 sulla falsariga del premio Wool Secretariat, che ha lanciato la carriera di Yves Saint Laurent e Karl Lagerfeld), a fare da mentore ai giovani designer in gara è stato Bibhu Mohapatra, che come sempre ha fornito preziosi suggerimenti, feedback e “insight” di enorme valore.

Un abito della collezione Utopia di Amanda Forastieri. Photo courtesy: Press Office

Custo Barcelona SS 2021

Custo non ha mancato l’appuntamento con la NYFW e per presentare la collezione Primavera/Estate 2021, Wake Up World, ha scelto la piattaforma della Fashion Designers of Latin America (FDLA).

La proposta per la prossima bella stagione attinge la sua ispirazione dalla difficile esperienza della pandemia e la reinterpreta in chiave ottimista e innovativa, invitando ciascuno a riconnettersi con la propria umanità, a prendersi del tempo per ammirare la bellezza del mondo e a celebrare il rispetto per ogni essere vivente, per la natura e per il Pianeta nella sua totalità.

Come sempre, Custo fa un grande lavoro sui materiali, le forme e i colori, mescolando tessuti velati, in neoprene, in nylon e con paillettes, proponendo delle sensuali “finestre” sul corpo che disegnano e valorizzano la silhouette e componendo una palette policroma che irradia dal bianco in tonalità neon, glitter ed effetti visivi creati attraverso la sovrapposizione di texture diverse.

In linea con l’heritage e il forte spirito di innovazione del marchio, anche la collezione Primavera/Estate 2021 di Custo mescola eleganza e casul chic, giocando con i contrasti (realizzati attraverso le felpe sporty con slogan come “Wake up world”, “Beauty of truth”, “Born fearless” o “Life storm” in colori vivaci e customizzate con bordature e toppe) e celebrando la femminilità e la sensualità con i bodycon, “outfit unici a metà strada tra un costume da bagno intero e un abito da sera audace”.

I bodycon di Custo SS 2021 sono outfit a metà strada tra un costume da bagno intero e un abito da sera audace. Photo courtesy: Logos PR

Ka Wa Kei SS 2021

Si chiama There’s no place like home la collezione Primavera/Estate 2021 dell’etichetta gender fluid Ka Wa Kei dei designer Kei Chow e Jarno Leppanen. Il due creativi hanno dato forma a una linea di capi che prende ispirazione e omaggia i luoghi che per loro rappresentano “casa”, ovvero Hong Kong, la Finlandia e Londra, rivisitandoli attraverso il filtro dei nuovi significati che la pandemia di Covid-19 ha attribuito alla parola. La proposta per la nuova stagione di Ka Wa Key è stata presentata al New York Men’s Day e alla New York Fashion in formato digitale, con un corto realizzato dal filmmaker Fabrizio Eramo.

Insieme alla main collection, Chow e Leppanen hanno fatto salire sulla passerella virtuale anche la capsule collection Toray, interamente realizzata con materiali sostenibili e ispirata ai valori della semplicità e della praticità dell’outdoor finnico.

Un look della collezione There’s no place like home. Photo courtesy: Press Office

Wataru Tominaga SS 2021

La NYFW e il New York Men’s Day hanno fatto da cornice al debutto del designer di Tokyo Wataru Tominaga. Lo stilista giapponese ha presentato la sua collezione Primavera/Estate 2021 in formato digitale, attraverso la piattaforma predisposta dal CFDA, svelando il suo stile fatto di tessuti concettuali realizzati a mano.

Tominaga realizza i suoi capi unici a partire da stampe genderless, come paisley, fiori, tartan e percalle, che vengono successivamente lavorate e contrapposte per creare un a-genere che mescola maschile e femminile ed è percorso da una tensione moderna e cosmpolita.

Un look della collezione SS 2021 di Wataru Tominaga. Photo courtesy: Press Office

Negris LeBrum SS 2021

Travis Hamilton, cuore pulsante e mente creativa di Negris LeBrum, ha iniziato a lavorare alla collezione Primavera/Estate 2021 prima che il mondo andasse incontro a una serie di sconvolgimenti destinati a lasciare il segno per sempre e aveva deciso di rendere omaggio al politico e attivista John Lewis. Ma nell’arco di poche settimane è esplosa la protesta del Black Lives Matter e Lewis è morto e il designer si è trovato per la mani delle creazioni che erano “una versione alla moda dei titoli nazionali”.

Hamilton aveva paura che il suo lavoro potesse essere frainteso e considerato un modo per “cavalcare l’onda”, ma al di là della sua schietta dichiarazione, l’heritage del brand – che prende il nome da una donna creola che ha vissuto in prima persona il razzismo e la segregazione e ha tra le sue prime produzioni una linea di t-shirt con lo slogan “Noir est Jolie” – basta a spazzare ogni dubbio.

La collezione Primavera/Estate 2021 di Negris LeBrum racconta la dicotomia dell’ingiustizia attraverso la contrapposizione tra elementi casual, tailleur e abiti da cocktail, silhouette moderne e ispirate al passato, lo sportswear di New York, il blu elettrico e il rosso pomodoro degli anni ’80 e ’90 e una stampa leopardata in un’inedita versione “neutra”.

Il nuovo leopardato “neutro” della collezione SS 2021 di Negris LeBrim. Photo courtesy: VERY New York

Thalé Blanc SS 2021

Deborah Sawaf di Thalé Blanc ha scelto l’edizione meno convenzionale della New York Fashion Week per debuttare in “passerella”. La designer di Los Angeles ha presentato al pubblico virtuale della piattaforma istituita dal CFDA la sua collezione Primavera/Estate 2021, Statements.

La stilista ha portato nella proposta di abiti, cappotti, top, gonne, pantaloni e gilet per la prossima bella stagione la sua attitudine couturier e ha mescolato lusso, casual e sporty chic con un uso sapiente dei dettagli (come pannelli trapuntati e nastri con stampa del logo e di frasi), essenzialità formale e un divertito e divertente gioco di stravaganza realizzato attraverso la contrapposizione di volumi e proporzioni.

Con Thalé Blanc Statements ho voluto offrire alla donna di oggi – che sia una dirigente d’azienda, un’attrice, una madre o una paladina del sociale – una nuova versione di quello che viene considerato il ‘look di Los Angeles’ per eccellenza.

Un look della collezione SS 2021 Thalé Blanc Statements. Photo courtesy: VERY New York

PatBO SS 2021

Il movimento dell’acqua è l’ispirazione e il fil rouge della collezione Primavera/Estate 2021 di PatBO. L’elemento caratterizzante della proposta della stilista Patricia Bonaldi per la prossima bella stagione è un motivo di conchiglie disegnate a mano nell’atlier brasiliano del brand, che si sviluppa e prende forma tra una palette di tonalità pastello di rosa e di verde e alle stampe decise e accattivanti che da sempre definiscono lo stile di PatBO.

Il tema portante del movimento dell’acqua è reso attraverso l’uso di materiali, lavorazioni e dettagli quali frange ntreccite a mano, dettagli in rete, pizzo e seta e trova la sua espressione più compiuta nell’abito da spiaggia in lycra e cotone. Allo stesso modo, un altro caposaldo del brand, ovvero i ricami e i decori di perle, definisce alcuni delle creazioni più significative della collezione, a partire dalla bralette con motivo di perle d’oro e conchiglie cucite a mano con un procedimento che richiede due giorni per realizzare un singolo pezzo.

Un abito della collezione PatBO SS 2021. Photo Courtesy: Savannah Engels

Christian Cowan x Segway

Lo stilista Christian Cowan ha portato alla New York Fashion Week una speciale collezione prêt-à-porter unisex realizzata in collaborazione con il marchio di scooter Segway e il rapper Lil Nas. Il 100% dei profitti della vendita dei pezzi sarà devoluto dai due brand a Loveland Foundation, per aiutare la comunità dei giovani queer afroamericani di Atlanta.

La linea è stata presentata per mezzo della piattaforma digitale di CFDA con un eccezionale video che ha riunito numerose celeb del mondo della moda, della musica e dello spettacolo, come Heidi Klum, Marc Jacobs, Jade Thirlwall, Ava Max, Violet Chachki, Gus Kenworthy, Hanne Gaby, Aweng Chuol, Helena Christensen, Parker Kit Hill, Khadijha Red Thunder, Trey Trey, Symone, Teddy Quinlivan, Sean Bankhead, AJ Harris, Isis King e Drebae.

Insieme aalla collezione fashion sono anche stati lanciati le versioni customizzate con elementi quali glitter e cristalli da Christian Cowan dei modelli Ninebot Kick Scooter Air T15 e Ninebot eMoped di Segway.

Lil Nas x Segway. Photo courtesy: Segway

oqLiq SS 2021

Si chiama Natural Blessing la collezione SS 2021 presentata in formato digitale alla NYFW da oqLiq. La proposta per la prossima bella stagione dell’innovativo brand di Taiwan si compone di capi maschili che sono anche gender neutral ed è caratterizzata da design tecnico e materiali new-tech che definiscono uno stile allo stesso tempo pratico, sartoriale e assolutamente originale.

La palette della collezione è ispirata ai colori e alle tonalità della natura – verde oliva, azzurro, grigio antracite, tortora e nero – e i capi sono pensati per essere indossati con qualsiasi condizione meteo.

Un look della collezione Natural Blessing SS 2021 di oqLiq. Photo courtesy: The Riviere Agency

Photo cover credits: Flaunter on Unsplash

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.