In un momento in cui la moda sta cambiando, tra sfilate co-ed sempre più scelte dai designer e see now buy now, Pitti Immagine Uomo si riconferma come un appuntamento di eccellenza, rendendo Firenze un punto di riferimento imprescindibile per la moda uomo. Anche per la nuova stagione Primavera/Estate 2022, Pitti riunisce, dal 30 giugno al 2 luglio, tutto il savoir faire della più accurata artigianalità in cui il made in Italy riveste un ruolo di primo piano.
Le anticipazioni sulle nuove tendenze Primavera/Estate 2022
Noi di Junglam vi accompagnamo durante la kermesse, per rivelarvi tutte le novità e le anticipazioni per la moda uomo della prossima stagione estiva. La parola d’ordine? Ripartire con fiducia reinterpretando i classici in chiave contemporanea, avendo il coraggio di prendere nuove direzioni, proiettando la moda in una nuova dimensione.
La ritrovata positività è al centro della proposta che Aeronautica Militare ha presentato durante questa edizione di Pitti Immagine Uomo dedicata alla moda per la stagione estiva 2022. Il design funzionale e un mix di tessuti morbidi e confortevoli attraversano le quattro linee che animano la collezione. Heritage omaggia i 90 anni di storia del 4° Stormo dell’Aeronautica con grafiche e stampe ispirate ai simboli dello Stormo e ai suoi Gruppi. Active incarna la lettura più contemporanea dello sportswear con linee ergonomiche e fit funzionale creano una palette caratterizzata dai toni del viola del nuovo motivo camouflage. Urban, che con i suoi modelli basici e funzionali si rivolge a chi preferisce la praticità anche nei colori: blu, beige e bianco ma accompagnati dalle sfumature del giallo e del blu royal. Infine Pilot racchiude l’anima military del brand sperimentando con le nuove opportunità offerte dalla tecnologia per capi dalla personalità forte e decisa.
A Pitti 100 Carlo Pignatelli presenta, all’interno della piattaforma digitale Pitti Connect, Mediterranea, collezione che fin dal titolo rende esplicita la sua ispirazione e che dà il nome anche a un poetico video che racconta per immagini la proposta menswear del marchio. La collezione, che si ispira nel mood alle atmosfere del Mare Nostrum, è attraversata da un’eleganza fluida e decisamente contemporanea, con tagli precisi, capispalla dalle geometrie nette e pantaloni morbidi e fluttuanti dalle forme over. I colori intensi come il nero, il bianco, il blu e il rosso sono animati da tessuti stampati che assumono silhouette di fiori o di tessere musive.
Sempre durante questa edizione numero 100 di Pitti Uomo è stata presentata la proposta SS 2022 di Manuel Ritz. Due capsule collection, Rirò dedicata al denim ed Eco-Logico, composta di tessuti interamente eco, si affiancano per la prossima bella stagione alle linee Color Lab, che mette al centro estetica metropolitana e nuance vivaci, Garden, tra modelli ispirati alla vita all’aria aperta e tessuti délavé, e Tech Core, che punta a ridefinire la divisa da lavoro proiettandola in un futuro fatto di tessuti performanti e comfort smart.
Anche le anticipazioni di Paoloni fanno intravedere l’attenzione a silhouette più rilassate che attraversano tutta la collezione, dai capi casual come le giacche sfoderate e decostruite e i “pantalacci”, alla sartoria che sdrammatizza anche il più elegante degli abiti giocando con tessuti come i misti cotone lino, e con le cromie del panna, del celeste e del beige.
Il ritorno alle origini e la quintessenza della sua anima salisburghese: così Schneiders Salzburg interpreta la prossima estate lanciando la Salzburg Jacket, piumino leggero che fin dalla stampa interna, una panoramica della città natale di Mozart, permette di portare sempre con sé un pezzetto della città austriaca. Per la Primavera/Estate 2022 il piumino peso piuma sottolinea la cura per i dettagli tramite le doppie tasche laterali con cerniera e le bordure in lino a contrasto con la palette cromatica di colori decisi come il giallo sepnape, l’arancio mattone, il castagna, l’azzurro oceano, il blu navy e il verde oliva.
Stile sartoriale e savoir faire sono i pilastri attorno a cui si muove la proposta di Tombolini con le collezioni Zero Gravity e TMB e la capsule sostenibile Zero Impact. La comodità e la leggerezza dei tessuti sono i segni distintivi di Zero Gravity, mentre TMB si articola intorno alle linee Running e Sailing, la prima dedicata al mondo della corsa con materiali tecnici e una serie di accessori per lo sport, la seconda invece pensata con in mente l’universo della vela tra colori tipici della marina e tessuti realizzati tramite il riciclo di vecchie reti da pesca e plastiche recuperate in mare.
Gli accessori tra tradizione e alta tecnologia
Thebe Magugu, designer sudafricano special guest di questa centesima edizione di Pitti Uomo, ha accompagnato il suo debutto fiorentino firmando una capsule collection in collaborazione con Cuoio di Toscana: una serie di accessori in limited edition che affiancano la proposta prêt-à-porter dello stilista vincitore del Premio Lvmh 2019. Lo stivale modello camperos, con la sua ampia declinazione di colori, e la borsa caratterizzata da una caratteristica forma rotonda non fanno da portavoce al brand solo in virtù della qualità dei materiali, ma anche grazie alla versatilità che diventa espressione di una ricerca stilistica e creativa senza barriere.
Le lavorazioni a basso impatto ambientale sono al cuore della mission di +Three°°°, brand made in Italy che fa il suo debutto a Pitti con una collezione di borse e zaini realizzati con materiali etici e sostenibili sviluppati cooperando con Ethical Fashion Initiative, il programma Onu che fa perno sul sostegno alle comunità locali dei Paesi in via di sviluppo.
Cover photo Enrico Labriola/pittimmagine.com