La New York Fashion Week è tornata. Dopo due edizioni in modalità virtuale a causa della pandemia da coronavirus, una rapida occhiata al calendario per la Primavera/Estate 2022 ci suggerisce che è valsa la pena aspettare.
Le novità dalla NYFW Spring/Summer 2022
E dunque, da martedì 7 settembre a domenica 12 settembre 2021 ci aspettano 93 eventi di cui 82 tra sfilate e presentazioni tra nomi istituzionali e brand e designer indie partendo da Christian Siriano e finendo con Tom Ford nella serata di chiusura.
Nel mezzo, habitués come Tory Burch, Michael Kors, Oscar de la Renta e Carolina Herrera ed eclatanti novità come la sfilata di Moschino, prevista per il pomeriggio del giovedì.
Tutti gli show e le presentazioni saranno comunque anche trasmessi in streaming sull’hub digitale che CFDA ha creato per offrire il massimo supporto possibile ai designer americani e per riportare in primissimo piano la Settimana della Moda newyorchese.
Per offrire un ulteriore sostegno alla NYFW, IMG ha creato IMG Fashion Alliance, un gruppo di stilisti americani che, secondo le parole della compagnia, “contribuiranno a definire il futuro della NYFW con IMG”. Della neonata Alleanza fanno parte Joseph Altuzarra di Altuzarra, Brandon Maxwell, Jason Wu, LaQuan Smith, Alexandra O’Neill di Markarian, Laura Kim e Fernando Garcia di Monse, Prabal Gurung, Jack McCollough e Lazaro Hernandez di Proenza Schouler, Kate e Laura Mulleavy di Rodarte, Sergio Hudson e Telfar Clemens di Telfar.
Le sfilate della NYFW Spring/Summer 2022
Tom Ford
Tom Ford, sulle passerelle della New York Fashion Week Primavera/Estate 2022, ha definitivamente superato la quarantena. E però, dopo quasi due anni che ci hanno costretto a passare molto tempo in casa, è difficile rinunciare alla comodità e agli abiti morbidi e rilassati.
Via libera allora al côté più glamour dell’athleisure, sì dunque alla canotte a vogatore e ai pantaloncini da basket, ma accesi di paillettes nei colori più rutilanti: in passerella si è visto un tripudio di fucsia e arancio, verde acido e blu mare completati da blazer oversize e scarpe in raso dai tacchi altissimi.
Luminosissimo e glamour anche il make-up delle modelle, realizzato con i cosmetici Tom Ford Beauty e ispirato alle più sfavillanti tra le dive dell’R&B. In primo piano soprattutto gli occhi, magnetici grazie al trucco smoky e agli accenti luminosi nella piega della palpebra, nel solco lacrimale e lungo l’arcata sopracciliare.
Moschino
Gli anni Novanta stanno tornando, e Jeremy Scott con la collezione Moschino Primavera/Estate 2022, eccezionalmente presentata durante la New York Fashion Week, ce lo sta dicendo forte e chiaro. Sia la scelta della location, quel Bryant Park che proprio nell’ultimo decennio del XX secolo è stato il palcoscenico delle prime sfilate dello stilista americano, che i look visti in passerella, con più di qualche suggestione agli outfit indossati da Fran Drescher ne La tata, mandano fortissime vibrazioni Nineties.
Sotto la pioggia newyorkese, la passerella si è popolata di minigonne, bustini, completi trapuntati e giacche corte, il tutto punteggiato da richiami alla prima infanzia, come l’abito indossato da Gigi Hadid e che sfoggiava un elefante di pezza al posto della manica o i bracciali simili ad anelli massaggiagengive per la dentizione.
Area
Per la stagione Primavera/Estate 2022 Beckett Fogg e Piotrek Panszczyk hanno deciso, ispirati dall’allentarsi delle restrizioni in questa nuova fase della pandemia da Covid-19, di esplorare cosa avvicina e cosa invece differenzia rigidità e morbidezza.
Il punto di partenza della collezione di Area è il corsetto, interpretato attraverso i secoli come indumento indispensabile ma deputato a stringere e costringere le forme all’interno di canoni dati, e poi evolutosi fino alla percezione odierna di simbolo di una femminilità consapevole di sé.
La seconda tappa è un’immersione nella lingerie dei ruggenti anni Venti, quando la corsetteria rigida e costrittiva era ormai un ricordo del passato e frange, perle e cristalli ondeggiavano intorno alle silhouette androgine delle flapper, nuova icona di un femminile inedito.
L’esplorazione di ciò che è morbido e confortevole non poteva che trovare forma d’espressione nella maglieria, tra pullover in mohair morbidissimo e cardigan oversize.
Negris LeBrum
Black is Beautiful, slogan del brand, e The Love Story, titolo della collezione Negris LeBrum Primavera/Estate 2022, sono più vicini tra loro di quanto potrebbe sembrare a una prima occhiata e sono anche legate a doppio filo alle radici creole di Travis Hamilton, mente creativa dietro il marchio.
Negris LeBrum era infatti il nome di una donna che viveva nella stessa città del designer, una giovane donna creola white passing, ovvero con la pelle chiara così da poter “passare” per bianca, ma vicinissima alla propria eredità nera. Quando si innamorò di un uomo nero, scatenò un putiferio in città proprio a causa di questa storia d’amore.
“Era una nonna della mia città natale. Conoscevo lei e la sua famiglia e io e sua nipote siamo molto amici” ha detto Hamilton. “E ho sempre trovato fastidiosa la gente che giudica chi hai deciso di amare a causa del colore della sua pelle”.
La collezione Primavera/Estate 2022 di Negris LeBrum racconta questa storia, e lo fa affiancando pattern plaid, coloratissimi tweed estivi e cascate di paillettes a nuance fondamentali come il bianco e il nero.
Sophia Nubes Haute Couture
È un debutto all’insegna dell’alta moda quello di Sophia Nubes alla New York Fashion Week Primavera/Estate 2022, una prima volta che porta all’attenzione del pubblico internazionale le creazioni raffinate e sensuali firmate da Elena Pioli che racchiude in dodici outfit esclusivi l’essenza pura e brillante del diamante.
Delicatezza e rigore giocano sulla passerella incarnandosi nel contrasto dei tessuti – canapa e seta, organza e ortica – e in quello delle sovrapposizioni, interpretate da crop top, camicia cortissima e lunga gonna a teli o dall’effetto 3d del mini dress in seta.
Anche la luminosità è un elemento da esplorare, e Pioli la indaga attraverso i drappeggi irregolari in maglia di seta e lurex e nello scenografico spolverino shining.
The Athletic Side Of Us
Pantaloncini da indossare in qualsiasi occasione per lui e look contraddistinti da stampe in bianco e nero e tocchi di arancio per lei incarnano le due filosofie alla base di TASOU: Art Self e Act Self.
Fluidi e funzionali, pensati per essere indossati sia di gioirno che di sera, i look immaginati da Chuck Collins per la Primavera/Estate 2022 sono stati progettati anche per non escludere coloro che, nonostante la mancanza degli arti e la disabilità, non intendono rinunciare allo sport.
Un’attenzione particolare è destinata anche al futuro del pianeta, puntando all’utilizzo di materiali ecologicamente sostenibili come il cotone bio, la canapa e tessuti realizzati riciclando bottiglie di palstica e vecchie reti da pesca.
Il MET Gala 2022
Al culmine della New York Fashion Week dedicata alle collezioni per la prossima estate, ci aspetta il MET Gala, in anticipo rispetto alla sua solita data del primo lunedì di maggio, che si terrà in forma ridotta ma non per questo meno rutilante.
Ispirato come sempre all’annuale mostra allestita dal Costume Institute del Metropolitan Museum, che quest’anno sarà suddivisa nelle due macrosezioni In America: A Lexicon of Fashion e In America: An Anthology of Fashion, il ballo avrà come tema proprio la moda americana e avrà come padroni di casa, accanto ad Anna Wintour, Tom Ford e Adam Mosseri, stelle giovanissime come Billie Eilish, Timothée Chalamet, Amanda Gorman e Naomi Osaka.
Cover photo Carolina Herrera Autunno/Inverno 2020. Photo credit SplashNews.com