65 sfilate di cui 43 dal vivo e 22 in digitale e 98 presentazioni: questi i numeri del calendario della Milano Fashion Week Primavera/Estate 2022 che, dal 21 al 27 settembre, animeranno le passerelle di Milano Moda Donna con novità e debutti da non perdere.
Le sfilate di Milano Moda Donna Primavera/Estate 2022
Maryling
Home Away From Home, la collezione Primavera/Estate 2022 di Maryling, è un viaggio per mare che è vacanza ma anche avventura che sa di determinazione e coraggio, qualità che sicuramente non mancavano a Dame Naomi James, la prima navigatrice ad aver solcato in solitaria gli oceani.
Le barche a vela e le divise da marinaio guidano una proposta la cui essenza è amplificata dai pattern astratti e geometrici che prendono vita dai cromatismi squillanti delle bandiere. Verde, blu cobalto e arancio mandarino animano tessuti come lo chiffon, il cotone croccante e la maglieria che, con i body a intarsio tra seta, lino e cotone, esplora la classica marinière.
Act N°1
Le ruches, presenza costante in passerella, che diventano il simbolo della protesta contro i matrimoni tra bambini. I frammenti di abiti da sposa, applicati su giacche e felpe, sono le catene che legano un adolescente a un destino che gli impedisce di crescere secondo le sue inclinazioni.
La collezione Primavera/Estate 2022 di Act N°1, andata in scena alla Milano Fashion Week, è una riflessione sulla libertà e sulle gabbie che tradizioni, religioni e consuetudini ci costruiscono intorno gabbie e recinti che ci seguono costantemente e ci costringono all’interno dei loro confini.
I dettagli metallici degli accessori, le collane-cintura e gli orecchini ad anello sono dettagli di ribellione e, ai piedi delle modelle, le calzature create dal marchio italiano Kallistè sono sandali, infradito e tronchetti in bio nappa e nappa naturale “vandalizzati” dagli anelli in metallo di Galib Gassanoff e Luca Lin, designer di Act N°1.
Cividini
I contrasti di cui vive la nostra società, e come logica conseguenza anche la moda, ispirano Miriam e Piero Cividini per la loro collezione Primavera/Estate 2022.
Un guardaroba pratico ed essenziale costruito intorno all’armoniosa fusione di silhouette strette e larghe, lunghezze maxi e mini, casual e sartoriale espresse in una palette di bianco ottico e panna in opposizione al carbone, al carta da zucchero e al kaki.
Gli accessori, realizzati con pelli naturali e paglia intrecciata oltre che con midollini di pelle intrecciati a mano, accentuano ulteriormente il design pulito di questa collezione.
Annakiki
Le spalle aguzze e la stella bianca sullo sterno della prima modella uscita in passerella per la sfilata Primavera/Estate 2022 di Annakiki sono il simbolo di Quasar, la nuova collezione della designer cinese Anna Yang.
“Sono più incline a credere che nell’era dell’intelligenza artificiale, gli esseri umani e le macchine si integreranno, aggirando l’evoluzione naturale degli organismi attraverso le proprie forze e raggiungendo un livello senza precedenti” ha dichiarato la stilista.
E le meteore metalliche tridimensionali e i pianeti stampati con metallo liquido sono tutti elementi che sottolineano questa ispirazione tratta dalla fantascienza cosmica collegandola anche alle precedenti collezioni di Yang, tra maniche progettate con linee retrò e geometriche e l’uso di stoffe scintillanti, dettagli hardware e materiali high tech.
Anche i contrasti di colori neri e scuri sulle gonne e sui completi rappresentano per Yang la luce dei quasar, una delle fonti luminose più brillanti dell’universo, così come i processi di stampa innovativi che, tra la deformazione dei tagli 3D e i patchwork e i plaid irregolari e distorti, interpretano le distorsioni del tempo e dello spazio.
Oblique Creations
Un debutto, quello di Oblique Creations sulle passerelle della Settimana della Moda meneghina, che ha portato nelle sale di Palazzo Turati il desiderio del brand di prêt-à-porter di parlare dell’essenza più intensa e dinamica della femminilità.
A Ray of Sunshine, il nome scelto per la collezione Primavera/Estate 2022, celebra la fascinazione che la luce e il calore esercitano su di noi, e lo fa attraverso un caleidoscopio di stampe colorate su volumi sinuosi e tessuti tecnici confortevoli che interpretano un approccio sportivo al romanticismo, vestendolo di contamporaneità.
Accanto all’abbigliamento, il marchio presenta anche una linea di accessori – borse, tag e portachiavi – che sottolineano la sua attenzione per un approccio etico alla moda tramite la scelta di una texture vegan ricavata dalla fibra di mais che mima l’essenza del pellame rimanendo totalmente cruelty free.
Oriental Fashion Show
Jamal I Taslaq, Zineb Joundy e Wafa Idrissi sono i protagonisti della sfilata collettiva Oriental Fashion Show, un evento pensato da Hind Joudar e realizzato con la collaborazione della Chambre Monegasque de la Mode. Quella milanese è la quarta tappa, dopo Dubai, Marrakech e Istanbul, di un progetto nato con il proposito di presentare alla platea internazionale le menti più feconde della haute couture orientale.
Jamal I Taslaq, affascinato dai tessuti e dalla sapienza artigianale fin dall’infanzia, è una presenza ben nota in Italia grazie alla sua boutique-atelier di via Veneto a Roma e alle sue creazioni raffinate e sincretiche che oltre alle passerelle di AltaRoma hanno affascinato anche star e teste coronate di tutto il mondo come la regina Ranya di Giordania.
Cresciuta all’ombra di mentori eccezionali come Karl Lagerfeld e Lanvin, Zineb Joundy pone nel cuore delle sue collezioni il caftano, capo iconico e tradizionale che nella mani della stilista marocchina acquista nuove lussuose declinazioni rinnovandosi stagione dopo stagione.
Giovani, anticonformiste e animate dalla stessa joie de vivre della designer, sono le donne immaginate da Wafa Idrissi, donne pronte ad abbracciare una creatività libera e ribelle e che interpretano una nuova femminilità orientale senza perdere di vista lo stile e l’eleganza della terra d’origine, il Marocco.
Sophia Nubes
Per la sua collezione Primavera/Estate 2022, Sophia Nubes ha voluto innalzare un inno all’empowerment femminile trasformato in proposta artistica grazie alla collaborazione della calligrafa Gabriela Hess.
Per ottenere ciò, costruzioni sartoriali e tessuti confotevoli si sono uniti a lunghezze e tagli declinati in due diverse proposte cromatiche, una più colorata e una più neutra, tenute insieme dal jersey, tessuto che costituisce l’anima della proposta.
Jumpsuit, pantaloni sartoriali, capispalla e mini dress sono i protagonisti di Jeune Femme, la collezione andata in scena nella cornice di Palazzo Turati davanti a un front row che vedeva tra gli ospiti l’influencer Nima Benati e la top model Bali Lawal, mentre in passerella hanno sfilato la modella e personaggio televisivo di origine cubana Maylin Aguirre e Fabrizio Corona in una delle sue rare uscite pubbliche.
Tod’s
I dettagli tipici dell’abbigliamento sportivo, presenza costante in passerella, mixati tra loro e con i codici tipici del lussi non sono casuali nei look disegnati da Walter Chiapponi per Tod’s. “Sto cercando di dare dignità allo sportswear facendolo diventare chic” ha infatti dichiarato il designer milanese.
La collezione Primavera/Estate 2022 del brand marchigiano, andata in scena alla Milano Fashion Week, gioca con silhouette vagamente anni Sessanta, linee pulite e abiti a trapezio, e suggestioni cinematografiche che spaziano da Fellini a Polanski restituendo un catwalk che affianca alla leggerezza del nylon il peso tattile di tessuti come la lana grezza lavorata a mano.
I capispalla snelli e la tavolozza brillante composta di verde smeraldo, arancio mandarino, azzurro laslazzuli e viola ametista, ancorano tutta la proposta saldamente nel campo dell’abbigliamento davvero quotidiano. Non è del resto pensando ai red carpet che Chiapponi ammette di aver disegnato la collezione primaverile, ma con l’intenzione ben chiara di ingentilire i capi sportivi.
Le presentazioni della Milano Fashion Week Spring/Summer 2022
Momonì
Un’atmosfera lieve, intima e quasi sussurrata quella della collezione Primavera/Estate 2022 di Momonì che, per la prossima stagione, trova le sue ispirazioni nelle immagini rarefatte delle fotografie di David Hamilton e nei fotogrammi immaginifici del cinema di Eric Rohmer.
Al cuore di Le Rendez-vous, questo il nome scelto per la proposta per la prossima stagione calda, le stampe sdrammatizzano il rigore sartoriale con un’esplosione di fiori esotici, avvolgono con animali fantastici le linee fluide dei maxi dress o, ancora, ridefiniscono il romanticismo tra fantasie tapestry e gonne a corolla che, sensuali, addolciscono i blazer dal taglio maschile.
Eleventy
La collezione Eleventy Primavera/Estate 2022 è pensata per accompagnarci dal giorno, al tempo libero, fino alle occasioni più formali grazie a capi essenziali da interpretare in modi diversi a seconda degli abbinamenti. La vestibilità fluida, versatile e leggera porta chi li indossa a scoprire outfit confortevoli dove le contaminazioni tra mondi apparentemente lontani si mescolano con naturalezza.
Un’eleganza raffinata sottolineata da una tavolozza in cui il blu delle maioliche siciliane si avvicina al rosso delle terrecotte toscane e i colori neutri intrecciano jacquard, stampe, trame e frange all’insegna della contaminazione tra generi e texture.
Sara Wong
Un’interpretazione contemporanea dei capi iconici e colorati dei Miao, gruppo etnico noto anche come Hmong, è al cuore della collezione Primavera/Estate 2022 di Sara Wong. Una collezione tra retrò e modernità che fonde stile, tessuti, stampe e colori, dai fiori pastello ai pois bianchi e rosa, e li coniuga con tonalità eccentriche e combinazioni audaci.
Gonne a pieghe di tutte le lunghezze e maniche ampie e voluminose incontrano perline di vetro e conchiglie seguendo i cambiamenti che hanno impreziosito gli abiti tradizionali dei Miao da quando, tra 19° e 20° secolo, i missionari europei sono entrati nei territori dello Yunnan nordorientale influenzando le industrie tessili locali. L’incontro tra tessitura tradizionale e materiali moderni si presenta anche nella proposta di accessori tra borse colorate, scarpe avvolgenti e bottoni a forma di conchiglia.
Sindiso Khumalo
Dopo il debutto del settembre 2020, il brand sudafricano Sindiso Khumalo torna in formato digitale alla Milano Fashion Week con Jagger, fashion film e collezione che è un omaggio alla Jagger African Studies Library, una delle più importanti biblioteche del continente africano andata distrutta in un incendio il 18 aprile 2021. Per il suo ritorno nel capoluogo meneghino, la designer riflette sulla perdita dei preziosi materiali d’archivio illustrando le sue proposte con mappe, minifesti politici e copertine di libri, seguita dall’eco del lavoro di Charlotte Maxeke, attivista e musa della collezione.
I ricami brillanti, le sete serigrafate, i bottoni di ceramica e le illustrazioni politiche di Sinalo Ngcaba sono la trasposizione del contrasto formato dai fiori selvatici giallo brillante cresciuti sulle macerie della biblioteca e i camion neri impegnati a portare via ciò che rimane dell’edificio.
Collini
Sono le sale di Collini Rooms, nuovo indirizzo dell’hospitality milanese popolato da supereroi e creature immaginarie, che Collini ha scelto per presentare il viaggio interstellare che costituisce il fil rouge della sua collezione SS 22.
L’oro, l’argento e le iridescenze dell’acqua sono i temi che percorrono la proposta per la prossima stagione che racconta, con l’ormai riconoscibile stile ricercato e barocco, l’escursione tra le costellazioni di lui e lei. Grandi spalle, motivi animalier, cascate di frange e stampe seventy definiscono con originalità un mood d’impatto che è già tendenza.
Cristina Ferrari
Un po’ ritorno e un po’ debutto quello di Cristina Ferrari a Milano durante la Settimana della Moda Primavera/Estate 2022 perché, come ha detto la stessa designer, “la moda è amore, è passione e dopo circa trent’anni di lavoro, ricominciare è un gesto naturale e spontaneo”.
E la signora dello charme in bikini ricomincia con il due pezzi crystallized, il costume dei sogni che nell’estate 2022 sarà finalmente possibile indossare con un prezzo accessibile, ma anche con capi da indossare fuori dall’acqua come il beachwear di lusso della nuova Luxury Collection CF Cristina Ferrari e con The Jumpsuit, la proposta grazie alla quale la stilista veneta esplora le mille sfaccettature dell’athleisure e dello sportswear.
Tombolini
È la giacca, il capospalla per eccellenza, la chiave per leggere il womenswear Primavera/Estate 2022 di Tombolini. Tra silhouette decise e rigorose, la proposta per la prossima stagione contrappone volumi più strutturati a forme più leggere, dall’abito lungo alla jumpsuit fino ai due pezzi giacca + bermuda e top + gonna.
L’approccio sartoriale del brand si ritrova nel trench e nei pantaloni, e tiene il punto del savoire-faire e dell’artigianalità anche quando la collezione diventa più fluttuante e leggiadra esplorando pizzi e trasparenze.
Scarpe, borse e accessori dalla Settimana della Moda di Milano Primavera/Estate 2022
Baldinini
La collezione Spring/Summer 2022 Baldinini gioca con forme e ispirazioni per celebrare la forza della femminilità e i valori di libertà e autenticità che sono gli stessi del brand e della campagna #freedomtoB lanciata insieme a Caterina Occhio, fondatrice del marchio di lusso solidale See Mee oltre che ex manager dello sviluppo ONU ed ex attivista UE.
Il perno intorno a cui gira la proposta è il daywear ma con forme audaci, toni vivaci e dettagli riconoscibili come la pelle stampata pitone metallico della special edition delle décolleté: un mix che richiama la combinazione di arte moderna e design.
Non si rinuncia all’indole sexy degli stiletti e a quella easy chic di ballerine, mocassini, zeppe ed espadrillas, mentre le sneakers esprimono il loro carattere con grafismi in bianco e nero, cristalli ed effetti metal. Un tocco wild si svela nelle stampe animalier di flatform e bootie, accessori perfetti per la protagonista dell’estate Baldinini.
Cuoio di Toscana
Gli universi artistici di Rossella Jardini, ex anima creativa di Moschino, Marvely, musicista, dj e producer, e Nick Cerioni, stylist dei Måneskin e della Dark Polo Gang, si incontrano per dare vita JCM, la collezione sostenibile promossa dal Consorzio Cuoio di Toscana.
Un sandalo, un mocassino e due borse, una decorata da cuori e una con motivi gioiello, sono le creazioni studiate da Jardini, mentre Marvely si è concentrato su stivali da cowboy in cuoio nero ravvivato da sfumature cromatiche realizzate a mano e su una cartella da portare a mano o a spalla come uno zaino. Cerioni, infine, propone una pouch a mano decorata da un moschettone in cui agganciare chiavi o charms, Little Bag, una micro borsa da agganciare al collo come un ciondolo, e un modello di mocassini anch’essi decorati dal moschettone.