È un percorso tutt’altro che convenzionale quello che ha portato il designer giapponese Shinpei Yamagishi sulla passerella del week-end lungo di Milano Moda Uomo Autunno/Inverno 2019. Da autodidatta fonda il suo brand Bed J.W Ford nel 2010 e, già per la stagione Primavera/Estate 2011 lancia la sua prima collezione catturando l’attenzione internazionale, avviando numerose collaborazioni e vincendo il prestigioso Tokyo Fashion Award.
Dopo il debutto internazionale a Pitti Uomo 94, Bed J.W. Ford esordisce sulle scene milanesi con Self/Reflections, una collezione che vuole raccontare la storia non comune di Yamagishi come stilista e fare il punto sulle sue creazioni e sulla loro evoluzione.
Con il supporto della Camera Nazionale della Moda Italiana, Bed J.W Ford porta sul palcoscenico della sala sfilata Base capi che appaiono alla continua ricerca del punto di equilibrio tra abbigliamento formale e casual, tra animo maschile e femminile. Una sensibilità che Shinpei Yamagishi trasporta anche nel progetto in collaborazione con Adidas Originals, anch’esso in passerella.
Il “dressing up” che è alla base della riflessione di Shinpei Yamagishi, i giochi di sovrapposizioni e la ricerca di un equilibrio e un rapporto costante tra spazi, suoni e oggetti, prendono sostanza per la stagione invernale di Bed J.W. Ford attraverso il dialogo tra volumi over e linee più slim, tra l’anima sofisticata di tessuti pregiati come lana, raso, seta e pelle, e materiali più funzionali e tecnici come l’eco pelliccia e il nylon lavato.
Anche la palette dei colori racconta della riflessione di Yamagishi sulla bellezza e la transitorietà della vita quotidiana, e lo fa accendendo di rosso, viola e arancione i toni neutri del bianco, del nero e del grigio.
Photo credits Marco Sacchi for Junglam.com