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Cannes 2025: tra dress code, polemiche e red carpet da sogno

Leomie Anderson
Scritto da Patrizia Saolini

La 78ª edizione del Festival di Cannes ha unito eleganza e controversie: tra look spettacolari e un dress code inaspettato, le star hanno sfilato tra applausi e polemiche fashion.

E anche quest’anno siamo arrivati alla tanto attesa 78ª edizione del Festival di Cannes, uno degli eventi più iconici e glamour del mondo del cinema. Anche nel 2025 la Croisette si è trasformata nella passerella più ambita, tra première mondiali, star internazionali e naturalmente, una sfilata di abiti spettacolari. Ma a rendere questa edizione particolarmente chiacchierata non sono stati solo i film o i look da sogno, bensì anche l’introduzione – a sorpresa – di un nuovo e rigido dress code.

Annunciato all’ultimo momento, il regolamento ha imposto limiti precisi: niente trasparenze eccessive, niente spacchi vertiginosi e addio agli abiti oversize che avrebbero potuto intralciare la sicurezza sul tappeto rosso. Un ritorno a un’eleganza “contenuta”, che ha però fatto storcere il naso a molti. C’è chi ha scelto di rispettare le nuove regole con stile, e chi invece ha preferito ignorarle completamente, accendendo il dibattito tra tradizione e libertà d’espressione.

Ma Cannes è Cannes, e il fascino delle star sul red carpet resta irresistibile. Ecco i look che ci hanno fatto sognare di più in questa edizione 2025.

I look più belli sul red carpet

Stella Maxwell

Photo courtesy Sirivannari

Glamour e polemiche per Heidi Klum che per la serata di apertura ha sfilato con un abito floreale di Elie Saab. Magnifica, ma fin dall’inizio ha infranto le nuove regole del festival che vietano strascichi voluminosi sollevando discussioni sul rispetto del dress code. Nella stessa occasione ha trasgredito le regole anche Alessandra Ambrosio in Zuhair Murad. Vestito verde smeraldo dallo spacco profondissimo, scollo a cuore e al collo una collana Pomellato. Qualche giorno dopo, sul red carpet del film Highest 2 Lowest è stata Stella Maxwell a farsi notare grazie a Sirivannari che per lei ha pensato a un abito da sera nero in seta organza con scollo a V.

Eva Longoria

Photo by Arnold Jerocki/Getty Images courtesy Michael Kors Collection

Per la sua prima volta a Cannes, Dakota Johnson ha scelto un abito rosa pastello di Gucci con paillettes e frange, abbinato a sandali argentati e orecchini Boucheron, esprimendo un’eleganza giocosa. A scegliere il colore anche Isabelle Huppert, ancora una volta tra le meglio vestite. Merito dell’abito Balenciaga Couture e delle sue sottilissime frange gialle. Anche Eva Longoria è un’assidua frequentatrice degli eventi più importanti e, per Cannes 2025, ha scelto il marrone cioccolato e le paillettes di Michael Kors Collection.

Paz Vega

Photo courtesy Sirivannari

Per la proiezione del film Die My Love Jennifer Lawrence ha indossato un abito Dior ispirato al suo vestito nuziale del 2019 e al modello Poulenc del 1949 con taffetà plissettato e dettagli vintage, completato da scarpe Aquazurra e accessori raffinati. Anche Emma Stone si è fatta notare per l’abito con pettorina asimmetrica firmato Louis Vuitton alla premiere di Eddington. Paz Vega ha fatto la sua apparizione sul tappeto rosso di Nouvelle Vague sfoggiando un Sirivannari caratterizzato dall’ispirazione all’equitazione e dalle linee scultoree.

Anna Ferzetti

Photo courtesy Michael Kors Collection

Daisy Edgar-Jones per la presentazione di The Phoenician Scheme ha scelto un sofisticato custom Gucci senza spalline e gioielli Boucheron mentre Anna Ferzetti per la proiezione di Partir Un Jour si è presentata in charmeuse di raso nero Michael Kors Collection. Sirivannari con cristalli scintillanti, perline metalliche e perline di vetro che brillano a ogni passo, infine, per la modella britannica Leomie Anderson.

Cover photo courtesy Sirivannari

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.