Se quella dello scorso anno è stata quella del ritorno dopo lo stop causato dalla pandemia, questa edizione 2023 dell’esposizione nautica di Miami è stata quella della conferma. The Discover Boating Miami International Show si è tenuta dal 15 al 19 febbraio in quelle sei aree espositive che ormai si stanno avviando a diventare tradizione. Venetian Marina, che ha sostituito Sea Isle per le prove in mare, Yacht Haven Grande Miami con i superyacht e il Miami Beach Convention Center, con i tanti padiglioni dedicati agli accessori, sono solo la metà delle location scelte per ospitare l’esposizione.
E poi Pride Park, che come nel 2022 ha ospitato la Progressive Boat Show Experience con tanti eventi collaterali a tema nautico e attività per tutta la famiglia, oltre a seminari educativi e golosi appuntamenti culinari, Herald Plaza con tender, accessori, motori, padiglioni per la vendita al dettaglio e barche e yacht tra i 30 e i 125 piedi, e infine Museum Park Marina con catamarani, barche a vela e accessori. Ed è tornato anche il water taxi che ha permesso ai visitatori di spostarsi tra le esposizioni senza impantanarsi nel traffico e godendosi il mare di Miami.
Organizzato dalla collaborazione tra Informa Markets, National Marine Manufacturers Association (NMMA) e International Yacht Broker Association (IYBA), quello che è stato a ragione definito “il più grande evento mondiale per barche e yacht” ha portato nella contea di Miami-Dade più di 100.000 visitatori tra curiosi e appassionati contribuendo significativamente alla “crescita economica dei settori marittimo, turistico e alberghiero della Florida meridionale”, come non ha mancato di sottolineare il presidente degli U.S. Boat Shows per Informa Markets Andrew Doole.
Tutte le novità dal Miami Boat Show 2023
Novità e debutti non sono ovviamente mancati neanche quest’anno, e durante il weekend del Presidents’ Day, la celebrazione del compleanno di George Washington, Miami ha ospitato tanti nomi italiani tra i più importanti che il nostro Paese esprime nel settore della nautica da diporto.
La leadership del made in Italy e della craftmanship italiana quest’anno sono state rappresentate da realtà consolidate nello scenario degli Stati Uniti come Ferretti Group, che ha portato in Florida 9 yacht, e Sanlorenzo, ma anche da lieti ritorni come Azimut Yachts e Pardo, oltre alla presentazione del progetto IY 43 Veloce, prima imbarcazione a motore di Italia Yachts.
Progettata in collaborazione con Studio Skyron e Studio Arbore & Partners, la nuova barca è già in costruzione nel nuovo cantiere di Fano ed è stata descritta dal GM di Italia Yachts Sebastien Nolasco come un ibrido “tra un puro walk around e un day cruiser”, con interni dagli spazi generosi, oltre a essere proposti in tre layout diversi.
A presentare il nuovo progetto, anche Daniele De Tullio, CEO di Italia Yachts, e Josh McLean, presidente di David Walters Yachts, azienda che rappresenta il costruttore marchigiano su tutto il territorio statunitense.
Per quanto riguarda i super yacht, invece, i visitatori hanno potuto ammirare da vicino imbarcazioni straordinarie come Ahpo, il lussuosissimo 377 piedi frutto dei cantieri tedeschi Lürssen che può vantare anche una sua pagina su Wikipedia, e Utopia VI, un orgoglio tutto italiano costruito nei cantieri viareggini di Rossinavi.
E poi ancora tante altre novità: dal nuovo motoscafo della premiata Serie M di Bayliner, alle versioni speciali che Boston Whaler ha realizzato per i suoi Reimagined 350 e 380 Realm, fino alle novità messe in acqua da Sea Ray.
In definitiva, un appuntamento che diventa di anno in anno più importante e spettacolare, tra barche capaci di lasciare a bocca aperta e innovazioni tecnologiche che non possono non mettere al primo posto un approccio sostenibile alla nautica.
Cover photo courtesy miamiboatshow.com