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Lifecoach

Qual è il vero senso della vita

Scritto da Patrizia Saolini

Per quale ragione e con quale scopo si vive ogni giorno? La ricerca del significato dell’esistenza affonda le sue origini nell’antichità e ha trovato molteplici risposte. Ma qual è quella “vera”?

Fin dall’antichità, l’uomo si interroga sul significato dell’esistenza. Per quale ragione e con quale scopo si vive un giorno dopo l’altro? Nel corso dei secoli, la psicologia, la filosofia, la letteratura e la religione hanno dato molteplici risposte. E il nocciolo della questione è proprio questo. Il “vero” senso della vita è diverso da persona a persona.

Per esempio, voi sapete qual è il vostro? Se la risposta è no, questa è l’occasione per provare a capire chi volete essere e cosa volete fare realmente con gli spunti di riflessione e i consigli di Marina Osnaghi, prima Master Certified Coach italiana.

La conoscenza di sé e il senso della vita

Probabilmente suona banale, ma è essenziale. Il primo passo verso la scoperta del senso della vita parte dalla conoscenza di sé. Come osserva Marina Osnaghi, se non si ha chiaro quali sono i propri sogni, se non si sanno definire le proprie passioni e non si ha consapevolezza dei propri punti di forza e debolezza, è molto difficile – per non dire impossibile – trovare il significato della propria esistenza. In pratica, è come partire per un viaggio senza conoscere la destinazione, senza bussola e senza mezzi.

Per definire questi (importantissimi) elementi, la Master Certified Coach suggerisce di utilizzare le domande potenti del coaching. Per esempio, ci si può chiedere:

  • Cosa mi piace/appassiona davvero?
  • Cosa so fare bene?
  • Quali conoscenze/competenze possiedo per fare queste cose?
  • Cosa vorrei fare di diverso?
  • Cosa mi impedisce di fare queste cose?
  • In che modo posso utilizzare le conoscenze/competenze che possiedo per superare i miei limiti?

Marina Osnaghi invita a rispondere senza pensare troppo, ma lasciando emergere la propria natura più vera e profonda. In questo modo, prenderanno forma sogni e passioni, veranno identificati i talenti e mancanze e sarà possibile stabilire una strategia di crescita e miglioramento, che nella metafora del viaggio rappresentano la meta e i mezzi per raggiungerla.

Ma allora, a questo punto, cos’è la bussola e dove e come è possibile trovarla?

La ricerca del senso della vita è come un viaggio: quali sono la destinazione, la bussola e i mezzi?

Dai valori alla “visione”

Qualche tempo fa, il claim di una un pubblicità dell’automotive recitava: “La potenza è nulla senza controllo”. Allo stesso modo, Marina Osnaghi osserva che anche i sogni più grandi e le passioni più forti rischiano di “sbandare” senza una guida certa. E questa guida certa sono i valori e la qualità morali che orientano la vita di ciascuno. Ma come si fa a trovare i propri?

Ancora una volta, le domande potenti del coaching si rivelano un aiuto prezioso e la Master Certified Coach ne suggerisce alcune:

  • Cosa è importante/conta davvero per me?
  • Quali sono i miei ideali?
  • Come posso agire in base a questi ideali per raggiungere ciò che ritengo davvero importante?

Le risposte a tali quesiti vanno date con grande onestà, perché di fatto guidano il modo di essere e di fare di ciascuno nell’imprevedibilità e nell’incertezza dell’esistenza. In altre parole, riprendendo la similitudine del viaggio dell’inizio, sono la bussola che permette di orientarsi e arrivare alla meta senza perdere la strada e rischiare di cadere in gravi pericoli.

Di fatto, come puntualizza Marina Osnaghi, i valori e le qualità morali finiscono di comporre la “visione” – fatta da sogni e passioni (la destinazione) e da talenti, mancanze e strategie di miglioramento (i mezzi) – che porta a trovare il vero significato della vita e a perseguirlo. Naturalmente, quello di ciascuno.

Photo cover credits: Adobe Stock

Photo text credits: Leah Kelley from Pexels

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.