L’energia e la vitalità di Miami sono così forti da essere quasi tangibili. E in un certo senso lo sono davvero negli innumerevoli eventi che animano la città. Il fine settimana del Presidents’ Day è stato teatro di ben tre manifestazioni di portata internazionale: l’International Boat Show, il Coconut Grove Arts Festival e Art Wynwood.
La grande fiera invernale dedicata all’arte moderna e contemporanea è tornata in presenza dal 17 al 19 febbraio nella sede storica dell’One Herald Plaza – dopo due anni di stop dovuti al Covid – e per celebrare il coming back ha fatto le cose in grande. Il programma prevedeva oltre 50 tra le più prestigiose gallerie del mondo, più di 550 artisti emergenti e di fama internazionale, ospiti illustri e iniziative speciali.
La manifestazione ha avuto ufficialmente inizio con la serata VIP del 16 febbraio, alla quale hanno preso parte gli artisti Kelly “RISK” Gravel (vincitore del premio Art Wynwood alla carriera di quest’anno), Bradley Theodore, Peter Tunny e Richard Garet e il CEO di Goldman Global Arts e curatrice di Wynwood Walls Jessica Goldman Srebnick.
Durante la serata è stata anche presentata l’iniziativa di Art Wynwood a favore del “preminente museo d’arte contemporanea” The Bass di Miami Beach, a sostegno della missione dell’istituto di “espandere l’interpretazione dell’arte contemporanea e utilizzare l’arte come catalizzatore per la creatività e la crescita positiva”.
La direttrice esecutiva del museo, Silvia Karman Cubiñá, ha commentato con entusiasmo la collaborazione con la fiera:
Art Wynwood offre agli appassionati e ai collezionisti d’arte di ogni parte del mondo una piattaforma dinamica e vivace per scoprire artisti contemporanei emergenti e nuove entusiasmanti opere, consolidando ulteriormente il ruolo di Miami come hub per le arti visive.
L’edizione di Art Wynwood 2023 ha raccolto e presentato al pubblico opere di pop surrealism, street art e altri generi moderni e contemporanei ed è il risultato di un grande lavoro di scouting e collezione, come ha spiegato il direttore della fiera, Julian Navarro:
Con tutto quello che è successo dopo la pandemia, è stato molto difficile rimettere insieme i pezzi e riportare la fiera a Miami. Ma la elezione di gallerie che abbiamo quest’anno è eccezionale.
A rendere possibile lo straordinario successo dell’edizione è stato anche l’entusiasmo con il quale le gallerie, i collezionisti, i curatori e gli appassionati d’arte hanno accettato l’invito a tornare nella comunità artistica di Miami.
La grande partecipazione ha portato in fiera – tra le altre – opere di Eike König (Heitsch Gallery), Attilio Cianni e Peter Demetz (Liquid Art System), Wifredo Lam e Carlos Alfonzo (Cernuda Arte), Leon Keer, Hebru Brantley, Dan Kitchener, Kai e Okuda (Goldman Global Arts Gallery).
Ad Art Wynwood 2023 hanno partecipato anche Laurent Marthaler con nuovi lavori degli artisti svizzeri Crystel Ceresa e Daniel Cherbuin, Avant Gallery con le opere create da Tim Tadder con l’Intelligenza Artificiale e Chase Contemporary con quattro nuove stampe di graffiti in realtà virtuale di RISK.
Photo cover credits: Getty Images for Art Wynwood
