Le scarpe per l’Autunno/Inverno 2019-2020
Converse x I’m Isola Marras: Punk Is Not Dead
Una scarpa iconica, la Chuck Taylor 70 Vintage Canvas, un brand dalla voce creativa e potente, I’m Isola Marras, e un’ispirazione che viene direttamente da uno degli stili più dirompenti del Novecento, il punk. Questi gli ingredienti della collaborazione Converse x I’m Isola Marras per l’Autunno/Inverno 2019-20. Il risultato? Un viaggio nel backstage di un club di Camden Town degli anni Settanta.
Le stampe sono black and white, ispirate direttamente alla copertina di quel Nevermind the Bollocks dei Sex Pistols che nel 1977 rivoluzionò il modo di intendere la musica. Il tartan giallo e rosso ci racconta di quando i punk strapparono alla tradizione il classico tessuto scozzese. Il cotone pesante con stampa maculata in fuchsia-e blu elettrico si ispira e ci suggerisce le immagini delle rock girl londinesi dei Seventies.
“Questa stagione con Converse ci siamo divertiti di più” ha detto Efisio Marras, creative director di I’m Isola Marras, parlando della collaborazione. E, per la presentazione della nuova collezione invernale, Marras ha scelto la cutomizzazione “non solo con le applicazioni ma facendo anche qualche modifica strutturale. Manualmente tagliate e strappate, le scarpe prendono nuova forma e colore, grazie agli inserti delle stampe personalizzate della collezione FW19 I’m Isola Marras”.
Cold North, il viaggio tra i ghiacciai di Hogan
Pellicce ecologiche e dettagli tecnici, lacci in corda direttamente dal mondo dell’ice-climbing e linee decise. Per la stagione Autunno/Inverno 2019-2020 Hogan si avventura tra il bianco dei paesaggi innevati e i bagliori dell’aurora boreale del Nord più estremo.
La Max.I.Active, sneaker luxury per lei che reinterpreta l’iconica Interactive, incarna lo spirito urban chic tra volumi maxi, design essenziale e appeal contemporaneo. Per lui Urban Trek ha linee decise ispirate all’outdoor.
Il nero del basalto, il bianco del ghiaccio, l’argento patinato, il rosa, il blu e il nocciola si ritrovano anche nella ricercatezza artigianale degli stivali, nelle maxi borse leggere e morbide dal design contemporaneamente lineare e “disordinato” grazie agli accessori multipli, e nei piumini e nei parka, urban chic e caratterizzati da linee oversize.
La magia preziosa di AGL
La tradizione artigiana iniziata da Piero e Attilio Giusti Leombruni prosegue nella visione contemporanea con solide radici nel passato delle sorelle Sara, Vera e Marianna.
Per l’Autunno/Inverno 2019/2020, AGL propone una collezione di scarpe ispirate alla magia e al mondo mistico degli amuleti. Il risultato sono mocassini, scarpe da ginnastica, stivaletti e stivali che raccontano una lunga storia di ricerca stilistica, qualità e passione, attraverso materiali come la pelle di vitello pieno fiore, una palette cromatica che comprende colori vivaci, sfumature metalliche e stampe animalier e dettagli quali finiture a specchio, stringhe di velluto, tacchi pop colorati e delicate rifiniture color pastello.
Preziosa, personale e affascinante, la proposta di AGL celebra una donna forte e sicura di sé, che esprime la propria identità attraverso un modo di sentire e vestire assolutamente unico.
Il party quotidiano di Pedro García
“Think party, wear daily” è la filosofia di Pedro García, direttore creativo di un’impresa familiare fondata nel 1925 che il designer spagnolo gestisce insieme alla sorella Mila, CEO dell’azienda.
Lo spirito “festaiolo” del brand è reso esplicito dai luminosissimi cristalli Swarovski, dalle pietre colorate e dai tacchi effetto specchio di stivali e flat shoes, mentre il DNA intensamente mediterraneo del marchio si riflette in materiali di alta qualità come tripon, vacchetta e castoro suede. Immancabili le sneakers in nylon e satin morbido sfilacciato, una delle firme di Pedro García.
Al party per il lancio della collezione Autunno/Inverno 2019-2020 erano presenti le brand ambassador Gala González, Linda Tol e Miranda Makaroff.
L’eleganza non convenzionale di Vic Matiē
Per la collezione Autunno/Inverno 2019-2020 Vic Matiē si rivolge a una donna dall’eleganza non convenzionale, dinamica, profondamente immersa nel contemporaneo. Androgina e dal carattere internazionale, la proposta elegante del marchio disegna la sua donna ideale partendo dall’elemento più tipico delle calzature femminili: il tacco. E sul design del tacco si sviluppa la stagione FW19.
Monolite è basso e piatto, per ridisegnare l’idea di scarpa bassa elegante. Le ballerine, gli ankle boots e i cuissard morbidi in pelle glitter, suede, cavallino e rettile esplorano tutta la gamma dei colori, dai classici invernali brandy, marrone e bordeau fino al giallo, al rosso e al bianco.
I kitten heel sottili e squadrati accendono di sfumature metalliche le pumps e decorano con dettagli gioello gli-stivaletti.
Il tacco sospeso, alto e rettangolare, si collega alla suola con uno snodo di metallo dando carattere a boots stringati e sabot affusolati.
Tacco 100 è diritto, geometrico e sottile. Per la prossima stagione invernale lo troviamo nelle décolleté con cinturino, negli stivali alti a tubo e negli ankle boots.
La collezione Autunno/Inverno di Baldinini
Per la collezione Autunno/Inverno 2019-2020, Baldini rivisita con più di un tocco femminile le linee androgine tipiche della stagione fredda. I camperos, proposti anche nella loro veste più classica o effetto rettile, si arrampicano su altissimi stiletti oppure si vestono di pelliccia così come gli anfibi, che si accendono di decorazioni borchiate o si illuminano di pelle metallizzata.
La luminosità non trascura gli stivali al ginocchio, le décolleté e gli ankle boots, cosparsi di cristalli dalla tomaia fino al tacco gioiello. Tacchi protagonisti anche negli stivaletti stringati e nei chelsea boots con tacco alto e largo sottolineato d’oro.
Le borse sono piccole e morbide, da portare a spalla grazie alla tracolla a catena, o rigide e dalle forme geometriche, vivacizzate dalle fantasie western. Non mancano gli zaini caratterizzati da borchie o da vistose fasce logate.
Le borse delle collezioni Autunno/Inverno 2019-2020
L’inverno casual-chic de Il Bisonte
Colori vibranti, forme semplici e originali, tocco sportivo ma senza dimenticare l’eleganza sono i punti fermi della collezione Autunno/Inverno 2019-2020 de Il Bisonte.
Le shopping bag sono unisex e costruite a soffietto, le iconiche forme disco, baguette, mezzaluna, e shopping “selleria” propongono la loro versione estrosa grazie alla pelliccia di mucca. Il logo del brand fiorentino è il protagonista di un nuovo tessuto jacquard e le tracolle lineari sono impreziosite da accessori metallici dalle forme arrotondate.
Ampia anche l’offerta dedicata all’uomo. Agli zaini e alle cartelle della nuova linea si affiancano il borsone, la messenger e il marsupio delle proposte da viaggio si affiancano i tre modelli creati in collaborazione con l’influencer Fabio Attanasio: una cartella, uno zaino e un laptop case in tela di cotone e vacchetta vintage.
Lancel: l’Autunno/Inverno 2019/2020 tra raffinatezza e meraviglia
La maison parigina di pelletteria di lusso di proprietà del Gruppo Piquadro conquista il cuore della moda milanese con la nuova boutique in uno stabile d’epoca al numero 5 di Piazza San Babila (inaugurata il primo giorno della fashion week, martedì 19, con un esclusivo cocktail party) e con l’anteprima della nuova collezione Autunno/Inverno 2019 (che sarà presentata alla Paris Fashion Week).
Raffinatezza, artigianalità e una heritage forte di 143 anni anni di storia sono il fil rouge della proposta disegnata dalla giovane designer italiana Barbara Fusillo (approdata in azienda alla fine del 2017, dopo avere lavorato in Miu Miu e Marc Jacobs) e creata dalle sapienti mani di artigiani fiorentini.
Dive Divine, la collezione Autunno/Inverno 2019-20 di Giancarlo Petriglia
I toni caldi, le texture di vitello e vitello spazzolato, i materiali ricercati come le pellicce d’oro di Astrakan abbinate a serpenti metallizzati oppure opachi sono al centro della collezione Autunno/Inverno 2019-20 di Giancarlo Petriglia.
I due modelli di punta, Clio ed Erato, sono dedicati alle Muse, le divinità greche deputate alla protezione delle arti.
Clio è una City bag morbida vivacizzata da una piccola patta superiore e deve il suo nome alla Musa protettrice del canto epico. Erato invece è ispirata alla protettrice della poesia amorosa e ha la sua caratteristica principale nei lati sporgenti ispirati ai fianchi femminili e nei due grifoni speculari, il simbolo del marchio, che ne decorano la chiusura.
Cover photo credits Elena Sconfietti