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Beauty

Slow Make Up: il beauty in 5 minuti di qualità

Scritto da Antonio Ciaramella

Truccarsi in modo facile, attento e veloce con pochi prodotti “must have”: ecco l’approccio Slow al mondo del make up.

Molte persone non si truccano perché vedono la routine del make up come qualcosa
di lungo e complesso
che richiede necessariamente il destreggiarsi tra strumenti e cosmetici.
Questo è vero solo se si è una make up influencer o un truccatore, per tutti gli altri invece il trucco deve essere visto come qualcosa di piacevole, atto a migliorare il nostro aspetto, e soprattutto veloce!

Per fare questo ci vogliono pochissimi prodotti, talvolta ne basta anche solo uno, utilizzato come focus d’attenzione; da sempre infatti esistono dei cosmetici “Must Have” facili da applicare e che tutte dovrebbero avere.

Slow Beauty e Slow Make Up sono termini che da qualche anno sentiamo nominare sempre di più e che con il tempo hanno cambiato connotazione e dato confini del tutto nuovi al mondo del make up.

In realtà si tratta una tendenza di stile ciclica che in questi anni sta trovando nuova linfa.
La sua patria è la California, un paese molto attento alla cura del corpo, complice la bella stagione e la presenza di Hollywood, e dove le tematiche di benessere in generale sono molto sentite già dagli anni ’70.

Cos’è lo Slow Make Up

La filosofia slow make up è ormai diffusa in tutta Europa e consiste nell’adottare un approccio olistico e naturale alla cura di sé stesso. Il pensiero Slow applicato al make up ha molte cose in comune con l’analogo movimento per le tematiche legate al cibo, lo Slow Food; quest’ultimo è emerso ormai più di trent’anni fa come campagna per promuovere prodotti locali e stagionali, sensibile all’ambiente e sostenibile dal punto di vista ecologico. Chi sostiene fermamente questo modello di pensiero e di azione fa dunque molta attenzione a ciò che consuma.

L’approccio Slow Beauty prevede quindi non solo la scelta green di prodotti, ma anche una selezione di cosmetici indirizzata su ciò che è strettamente necessario, evitando così non solo l’inquinamento degli oceani ma anche quelle delle borse!

Come faccio a essere bella con pochi prodotti?

In realtà la strada da percorrere è proprio questa! La bellezza non è direttamente proporzionale alla quantità di cosmetici che applico sul viso, anzi nella maggior parte dei casi è esattamente il contrario. A questo punto scopriamo insieme i prodotti must have.

1) Correttore: forse il cosmetico più complesso da scegliere, soprattutto per chi ha occhiaie non facili. Bisogna tener presente non solo la colorazione adatta per la copertura dell’occhiaia, ma anche una composizione idonea alla tipologia di pelle: un esempio è quello di preferire correttori fluidi e leggeri se si ha un contorno occhi che si secca facilmente o se non si ha più una pelle tesa ed elastica.

2) Matita kajal: il segreto delle Vamp del secolo scorso. Si applica nella rima interna dell’occhio con estrema facilità grazie alla sua composizione fluida e setosa e se applicato sulla palpebra diventa passe-partout per intensificare lo sguardo o realizzare uno smokey eyes con pochissimi passaggi. Per migliorare la sfumatura se non hai dei pennelli prova con un Cotton-fioc possibilmente biodegradabile.

3) Mascara volumizzante: un cosmetico che non può assolutamente mancare, soprattutto se sei abituata a comunicare con lo sguardo e ad avere quell’atteggiamento da maliarda un po’ retrò. Ricorda di applicare bene il cosmetico su tutta la lunghezza, il risultato migliore lo si ha utilizzando un piegaciglia se le tue per natura non sono curvate. Se invece vuoi bypassare questo aspetto puoi sempre optare per una permanente alle ciglia che in alcuni casi ti può anche liberare dal mascara.

4) Ombretti cremosi: forse ancora non li hai mai provati perché li trovi meno affascinanti delle multicolorate palette, ma ti assicuro che sono una valida alternativa ai classici in polvere e che con pochissimi secondi puoi raggiungere un ottimo risultato. Sul mercato ce ne sono moltissimi anche longlasting.

5) Rossetto rosso: considerato da molti il Re del make up, il rossetto rosso resta un classico e come tale direi intramontabile. Io ti suggerisco comunque un rosso neutro facile da adattare.

Ovviamente se decidi di utilizzare tutti i cosmetici elencati il risultato che otterrai sarà quello di un make up complesso, ma usandone solo due o al massimo tre, non solo sarai entrata a pieno nella filosofia Slow facendo felice anche Greta Thunberg, ma avrai raggiunto un ottimo risultato risparmiando soldi e tempo… ecco il segreto per essere pazzesca!

Sull'Autore

Antonio Ciaramella

Lavora in ambito della moda, televisivo, curatore di eventi in materia Trucco e estetica, partecipa a diverse trasmissioni tra cui “Seltz” su Rai2 e “make up il trucco del successo” su Sky e curatore del sito/blog di cultura e storicità del make up www.timelessbeauty.it. Capo truccatore di Miss Italia dal 2013. Autore del successo editoriale “Make up 100 anni allo specchio” Ed. Efesto saggio di storia ed evoluzione della cosmesi e del look nel XX secolo, inoltre docente presso le più importanti accademie d'Italia.