Christian Alexander Beck, per la collezione Autunno/Inverno 2018-2019 di Aigner, ci trasporta in viaggio tra epoche diverse e differenti Paesi, in un’anteprima che, come nelle Wunderkammer del tardo Rinascimento e del Barocco, ci lascia ad osservare con stupita ammirazione antichi cimeli e curiosità, in un melting pot che si ritrova nell’incontro delle stampe, dei ricami e dei motivi ocelot dalle forme e superfici pulite.
La seta lavata e devoré degli abiti lunghi e drappeggiati, con stampe di ispirazione anni ’20, si alternano durante la sfilata sulla passerella della Milano Fashion Week alle suggestioni orientali delle maniche a kimono e degli abiti in stile caftano o tunica. Gli anni ’70 irrompono con le stampe stile safari e gli anni ’90 rivivono la loro energia sui top e gli abiti da giorno.
I volumi oversize dei cappotti in lana a scacchi nero e cammello si riducono nei leggings superskinny per ammorbidirsi di nuovo nei pantaloni ampi e morbidi stretti alle caviglie da dettagli di fiocchi.
La palette di colori riflette il tema delle Wunderkammer contrapponendo colori intensi come il blu di Persia, il rosso ambra, il rosso scarlatto e il verde oliva alle tinte più tenui e soft del bianco lino, del cammello e della terracotta.
Nel front row della sfilata Aigner erano presenti it girls e influencer come Valentina Ferragni, Catherine Poulain, Veronica Ferraro, Franziska Knuppe, Valentina Siragusa e Caroline Daur che, il sabato successivo alla sfilata, hanno anche festeggiato l’apertura del nuovo Aigner Shop Milano di via Tommaso Grossi 1 presenziando il Wunderkammer Party all’insegna del suggestivo blu mood stagionale.
Photo credits: Aigner press office