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Come conoscere una ragazza in vacanza

Scritto da Silvia Artana

Le vacanze sono alle porte e sogni di fare conquiste? Qui trovi alcuni consigli per conoscere nuove ragazze e… evitare il fatidico due di picche!

È inutile girarci intorno. Quando parti per le vacanze, hai sì voglia di relax, divertimento e tutto il solito elenco di cose, ma soprattutto ti aspetti di conoscere qualche ragazza. Il punto è che i film e le serie TV sono un conto, la realtà è un’altra e abbordare una perfetta sconosciuta non è così semplice. Vero è che l’atmosfera estiva aiuta, ma ci sono sempre cose da fare e da non fare per evitare di incassare il fatidico due di picche.

Se i tuoi ultimi tentativi di approccio sono naufragati più o meno miseramente, può darsi che tu abbia fatto dei passi falsi o sbagliato del tutto strategia. Qui trovi qualche dritta per invertire la tendenza e giocarti al meglio le tue carte!

Chi ben comincia…

Hai mai pensato che le tue vacanze si concludono senza incontri degni di nota o da dimenticare perché… sbagli vacanza? La meta e il tipo di viaggio giocano un ruolo chiave per le tue possibilità di incontrare una ragazza e vivere un flirt (poi chissà). Il fatto è che spesso – un po’ per abitudine, un po’ per pigrizia – ci si accoda alla decisione dell’amico di sempre o della compagnia con cui si esce e si finisce per fare qualcosa che non si vuole davvero.

Se sei un amante della natura e della vita all’aria aperta, non solo è abbastanza probabile che resterai deluso dal tour per città d’arte, ma difficilmente incontrerai una ragazza con i tuoi gusti (a meno che anche lei non sia rimasta “incastrata”). Inoltre, se i tuoi compagni di viaggio sono tutte coppie o quasi, sarà piuttosto difficile che si creino le condizioni per “rimorchiare”.

Per avere delle reali possibilità di conoscere una ragazza in vacanza, devi scegliere un posto in linea con il tuo stile di vita e la tua idea di divertimento e relax e dei compagni di viaggio che la pensino come te. Per aumentare ancora le tue chances, puoi optare per un “viaggio avventura”, dove il gruppo è formato da persone che non si conoscono e che condividono gli stessi interessi (almeno, sulla carta).

Spontaneità o strategia?

In vacanza e non solo, quando ci sono in ballo questioni di cuore e di letto, il dilemma è sempre quello: meglio essere sé stessi o recitare un ruolo (almeno un po’, almeno all’inizio)? Se è vero che la spontaneità paga, una giusta dose di strategia non guasta. Ma in che senso?

Prova a pensare a cosa piace di te alle persone (il tuo sense of humor?), per cosa ti fanno i complimenti (il tuo sorriso?) e di cosa tu per primo vai fiero (il tuo fisico sportivo?) Bene: qualunque sia il tuo punto di forza, valorizzalo. Allo stesso modo, cerca di tenere a bada le tue peggiori abitudini e di camuffare i tuoi difetti. Tutto questo non significa che devi fingere di essere qualcun altro, ma che devi offrire la versione migliore di te stesso.

Lavorare su di te e sul modo in cui ti presenti e ti relazioni è importante, ma è anche necessario che tu metta in moto l’ingranaggio del destino. In altre parole, se vuoi conoscere una ragazza in vacanza, non puoi stare tutto il giorno spaparanzato sotto l’ombrellone lasciando il pallino del gioco al caso. O per meglio dire, puoi anche farlo. Ma va da sé che se giochi a beach volley, vai sul sup o bazzichi il bar della spiaggia hai molte più probabilità di fare nuovi incontri.

La “sottile” arte del rimorchio

Scegliere il viaggio e la compagnia giusta, offrire la versione migliore di te stesso, dare una “spintarella” al destino sono tutte cose utili per conoscere una ragazza in vacanza. Ma il momento decisivo è l’abbordaggio vero e proprio. E come sai, basta poco per rimediare un due di picche. L'”arte del rimorchio” non è fatta di regole esatte, ma ci sono alcune cose che funzionano e altre assolutamente da evitare.

Per prima cosa, fare una piccola indagine prima di lanciarsi è sempre una buona idea. Cerca di capire se la ragazza che ti piace è single (se non ti importa, almeno controlla che il suo lui non sia il sosia di Arnold Schwarzenegger), se ha voglia di fare nuove conoscenze e se ha (almeno un po’) di interesse per te. A volte uno sguardo o un sorriso bastano a capire se c’è spazio per buttare lì un saluto o una battuta e rompere il ghiaccio.

Va da sé che fare lo stalker o fissarla è controproducente, così come assolutamente non funziona essere invadenti o asfissianti. Non metterti a seguirla subito su tutti i social e a seminare like sui suoi profili e non insistere per avere il suo cellulare. Se vuoi rivederla, proponile di trovarvi da qualche parte “in giro” – al bar del villaggio, al locale dove fanno musica jazz, al museo tal dei tali – o al massimo lasciale il tuo numero.

Il primo approccio è andato bene e avete combinato di rivedervi? Fantastico, ma ricordati che non vuol dire che hai via libera per lanciarti in allusioni più o meno esplicite e per allungare le mani. L’educazione e il rispetto non vanno in vacanza e se vuoi evitare di essere piantato in asso o di rimediare una sonora cinquina, comportati da gentleman. È vero, in viaggio il tempo è tiranno. Ma forzare la mano è una cosa assolutamente da evitare. Invece, se giochi bene le tue carte, avrai buone probabilità di vivere il tuo happy ending

Photo cover credits: Persone foto creata da svetlanasokolova – it.freepik.com

Photo text credits: Persone foto creata da fxquadro – it.freepik.com

Sull'Autore

Silvia Artana

Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, ha conseguito un Master in Divulgazione Scientifica e ha mosso i primi passi nell'editoria occupandosi di scienza e tecnologia. Oggi scrive di moda, bellezza, benessere, lifestyle, cinema e TV per diversi magazine e testate digitali e svolge attività di copywriting, storytelling e ghostwriting online e offline. È giornalista pubblicista dal 2023.