Dall’11 al 16 settembre, con la settimana della moda newyorchese, inizia il Fashion Month dedicato alla moda Primavera/Estate 2026. Tra ritorni importanti e defezioni altrettanto significative, ecco tutto quello che c’è da sapere sulla New York Fashion Week.
I ritorni e i debutti della NYFW Primavera/Estate 2026
62 sfilate da Michael Kors Collection a LaQuan Smith e, nel mezzo, Coach, Calvin Klein Collection con la seconda prova in passerella della direttrice creativa Veronica Leoni, Tory Burch, Collina Strada e Khaite.
Tra le prime volte degne di nota il debutto di Nicholas Aburn da Area, l’arrivo di IB Kamara con Off-White nella Grande Mela e il ritorno degli show di Jason Wu, Toteme e di Amy Smilovic con Tibi.
È confermata invece l’assenza di Proenza Schouler che, dopo l’uscita dei fondatori Jack McCollough e Lazaro Hernandez, presenterà la nuova direttrice creativa Rachel Scott con una presentazione sempre all’interno del calendario della NYFW.
Manca all’appello anche Carolina Herrera che ha scelto di sfilare a Madrid e rinuncia alla New York Fashion Week Primavera/Estate 2026 anche Thom Browne che per questa stagione opta per Parigi. Fuori dal calendario, infine, anche Marc Jacobs e Ralph Lauren che ha preferito sfilare alla vigilia della NYFW.
Negris LeBrum SS 2026
Travis Hamilton, cuore pulsante e mente creativa di Negris LeBrum, ha avuto l’idea per la collezione Primavera/Estate 2026 durante una divertente conversazione avuta a cena con suo nipote: quella che era iniziata come una semplice proposta di chiamare la linea Matcha si è evoluta in Matcha Martini, un nome che riflette l’essenza vivace, rinfrescante ed elegante della stagione.

Negris LeBrum SS 2026, Matcha Martini. Photo Alessandro Viero/Gorunway.com courtesy press office
La collezione Primavera/Estate 2026 di Negris LeBrum celebra l’individualità e lo stile con ogni look pensato per dialogare con un diverso tipo di donna ognuno dei quali incarna un differente aspetto dello spirito del brand. Ispirata al tipico richiamo di Negris LeBrum all’eleganza di un tempo, la collezione reinterpreta silhouette timeless con un tocco contemporaneo e le abbina a un trucco e a un’acconciatura audaci ispirati al glamour degli anni ’50 e ’60 dando vita e quella che lo stesso Hamilton ha definito “la collezione più semplice e rilassata che io abbia mai disegnato”.
alice + olivia by Stacey Bendet SS 2026
Per la Primavera 2026, alice + olivia by Stacey Bendet celebra il 250° anniversario degli Stati Uniti con una collezione che rende omaggio alle donne americane, protagoniste della storia e dell’identità culturale del Paese. Il cuore della proposta si sviluppa attraverso 45 look che rivisitano lo sportswear americano, pilastro del guardaroba contemporaneo, in chiave sofisticata e giocosa: dal minimalismo audace degli abiti da giorno alla raffinatezza di un abito da sera in jersey rosso papavero, fino alla reinterpretazione del completo maschile con linee snelle e dettagli disinvolti.

alice + olivia by Stacey Bendet SS 2026, The American Woman. Photo Jason Lowrie/BFA.com courtesy press office
L’anima preppy emerge con polo, minigonne a pieghe e jeans oversize, arricchiti da righe multicolor e contrasti cromatici tra tinte primarie e delicati pastelli. La ricerca tessile diventa protagonista, con lussuosi jacquard, chiffon dévoré e pizzi che si intrecciano a organza e ricami, portando la manifattura artigianale verso nuove frontiere. Gli abiti da sera evocano epoche diverse, tra volumi teatrali in stile Gilded Age e mini dress moderni dal piglio glamour. Il risultato è una collezione nostalgica e insieme moderna, che trasforma lo stile americano in un viaggio onirico e vibrante, raccontando la forza, la resilienza e l’eleganza delle donne che ne hanno definito lo spirito.
VERDAVAINNE by Cyril Verdavainne SS 2026
Alla New York Fashion Week, VERDAVAINNE by Cyril Verdavainne ha presentato la collezione Spring/Summer 2026 trasformando Cipriani Wall Street in un giardino moderno in fiore, dove tailoring architettonico e romanticismo fluido si incontrano in un dialogo di contrasti. La palette spazia dai delicati avori e pervinca a floreali audaci, neon vividi e metallici dorati, impreziositi da broccati, pizzi guipure, ricami e paillettes che catturano la luce. Le silhouette alternano shirt dress e abiti-ritratto a cocktail dress a trapezio e mantelle scenografiche, sottolineate dai celebri cinturoni e fusciacche trapuntati che definiscono la vita con precisione scultorea.

VERDAVAINNE by Cyril Verdavainne SS 2026. Photo Jason Moy NYC courtesy press office
Tra i momenti clou, un abito in satin neon con dettaglio trapunto, il “Temple” dorato arricchito da bottoni Swarovski e la sequenza finale di tulle ricamato a mano e motivi “3D Leaf” scintillanti. “Disegno per donne che vogliono sentirsi incredibili, tra versatilità quotidiana e glamour da red carpet”, spiega Verdavainne, che quest’anno rilegge i codici del brand con stampe originali, colori freschi e texture inaspettate, celebrando la vitalità e l’energia della donna americana.
Melissa Odabash SS 2026
Melissa Odabash ha celebrato i 25 anni del suo brand con una sfilata a tema Capri che ha trasformato lo spazio dello show con proiezioni a 360° della Costiera Amalfitana e una retrospettiva delle sue copertine più iconiche. Al centro, la collezione Primavera/Estate 2026 di swimwear e resortwear di lusso, emblema di uno stile che si muove con disinvoltura dalla spiaggia a un aperitivo a una serata glamour. In passerella si sono alternati set in lino sartoriale, romper avvolgenti in vita, kaftani leggeri, jumpsuit monospalla e cover-up traslucidi.

Melissa Odabash SS 2026. Photo Thomas Concordia/Getty Images for DCSW Group courtesy press office
La palette ha puntato su neutri intramontabili come nero, bianco e off-white, accostati a denim scuro e rosa cipria. Tra gli elementi chiave, spiccano crochet, pizzi e lini strutturati declinati in abiti e coordinati realizzati con cotoni impalpabili impreziositi da riflessi argentati. Le silhouette uniscono costumi ricamati da giorno e sera, abiti après-beach con stampe corallo e completi boho in pizzo, incarnando il perfetto “practical glamour” firmato Odabash.
Oh Polly x Cindy Kimberly SS 2026
Alla New York Fashion Week, Cindy Kimberly, conosciuta online come Wolfie Cindy, ha debuttato con Vita Velata in collaborazione con Oh Polly, presentando 25 look inediti che hanno subito catturato l’attenzione. La collezione esalta le tendenze più hot della stagione: boleri in eco-pelliccia su silhouette essenziali, abiti lunghi in paillettes con scollature profonde e tagli dalla linea ad A, frange che impreziosiscono sia set mini con top a fascia sia abiti da sera.

Oh Polly x Cindy Kimberly SS 2026, Vita Velata. Photo Bryan Bedder/Getty Images for Oh Polly courtesy press office
Non sono mancati i grintose stampe animalier ripensate con un tocco glam, il tutto declinato in una palette intensa di nero, bordeaux, oro, bianco neve e motivi metallici. Gran finale: Cindy ha dominato la passerella in un sensuale maxi dress cut-out animalier, simbolo di una collezione che gioca con il lato più dark e seducente della femminilità contemporanea.
Coolibar Mott50 Edition SS 2026
La notte newyorkese ha visto il ritorno trionfale di Niki Taylor, icona delle passerelle anni ’90, che ha chiuso la New York Fashion Week accanto all’attrice portoricana ed ex Miss Universo Dayanara Torres, durante lo showcase Coolibar Mott50 Edition. L’evento, ospitato nell’elegante Empire Room del 230 Fifth Rooftop Bar e seguito da cena e balli sulla terrazza, ha attirato un pubblico stellare con ospiti come Marc Bouwer, Alex e Keytt Lundqvist, Sophie Skelton e la cantante Sarah Orloff.

Coolibar Mott50 Edition SS 2026. Photo JP Yim/Getty Images courtesy press office
Al centro, la collezione Coolibar Mott50 Edition, che unisce tecnologia UPF 50+ e design sofisticati, ridefinendo il concetto di moda tra protezione solare e lusso. Tra le tendenze protagoniste, il colore “Desert Dawn”, una tonalità pesca-terracotta che evoca le sfumature dell’alba nel deserto, versatile e chic sia con neutri che con accenti terrosi. Non meno rilevante il trend “Vintage Floral”, con stampe floreali acquerellate in blu classico che combinano charme botanico e tessuti anti-UV, ideali per eventi all’aperto.
A completare il quadro, i set in lino con camicie oversize e pantaloni leggeri, perfetti da soli o a strati per un glamour disinvolto e protettivo. Una collezione che celebra stile, benessere e protezione solare senza rinunciare alla femminilità.
Wenny Han SS 2026
Al Global Fashion Collective, la giovane designer Wenny Han ha debuttato in passerella con una collezione che unisce arte e funzionalità, confermandosi come una delle voci emergenti più promettenti della moda. Nata in Cina e cresciuta tra Canada e Stati Uniti, Han porta una prospettiva globale e interdisciplinare, ispirata al Cubismo e alle proprie esperienze personali.

Wenny Han SS 2026. Photo by Arun Nevader courtesy press office
La collezione SS26 ha presentato un racconto scultoreo fatto di silhouette asimmetriche, organza trasparente a strati e inaspettati accostamenti di materiali, esplorando i temi di identità, memoria e trasformazione. I capi, in continuo dialogo con il movimento, hanno evocato la fluidità e la complessità del sé, rivelando un linguaggio estetico innovativo e già maturo.
Gli eventi della New York Fashion Week
Il party di Valentino Beauty allo Studio 54
Il 10 settembre Valentino Beauty ha riaperto per una notte le leggendarie porte dello STUDIO 54 trasformando il tempio della nightlife newyorkese in un palcoscenico di pura energia creativa per il debutto della collezione in edizione limitata “Born in Roma 2025 Rendez-Vous”. Tra proiezioni immersive, lounge, cocktail bar e la ricostruzione della pista da ballo e del DJ booth, l’evento ha reso omaggio allo spirito irriverente e libertario del club che ha fatto storia.
La serata ha visto un parterre eclettico di ospiti: dalle icone Cher, Maripol e Pat Cleveland, ai volti Valentino Beauty come Colman Domingo (neo Global Beauty Ambassador), Adut Akech e Nana, fino a celebrities come FKA Twigs, Lenny Kravitz, Sophie Thatcher, Tessa Thompson e Rowan Blanchard. La protagonista assoluta è stata la nuova collezione: Born in Roma Donna, reinterpretata con note luminose di boccioli d’arancio, marshmallow, vaniglia bourbon del Madagascar e muschio bianco; e Born in Roma Uomo, che combina il bergamotto frizzante e il lavandino aromatico con un caldo accordo legnoso-ambrato dal fascino magnetico.

Photo courtesy Valentino Beauty
A completare la linea, l’iconico rossetto Spike Valentino in quattro nuove tonalità, racchiuso in un packaging avorio con dettagli dorati che richiama lo sfarzo del club. L’allestimento ha trasformato lo spazio in un viaggio teatrale e multisensoriale, arricchito da performance che hanno reso la serata indimenticabile: l’artista Violet Chachki con un’esibizione aerea mozzafiato, performer ispirati alla leggendaria Rollerena, ragazze ultra-glamour che distribuivano dolci tra il pubblico e momenti di pura avanguardia.
A scandire il ritmo della notte, le selezioni di Nicky Siano, storico DJ resident, accanto a Honey Dijon e The Dare, che hanno fatto vibrare la pista con un mix di nostalgia e contemporaneità. Un evento unico che ha riportato in vita il mito dello STUDIO 54 fondendolo con il linguaggio estetico e olfattivo di Valentino in un’ode alla libertà, individualità e self-expression.
Cover photo alice + olivia by Stacey Bendet SS26. Photo by Jason Lowrie/BFA.com courtesy press office