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Sport

Musetti esce a testa alta dai Miami Open 2024

Lorenzo Musetti
Scritto da Patrizia Saolini

Lorenzo Musetti è uscito a testa alta da una sconfitta contro il numero 1 del mondo, Carlos Alcaraz ai Miami Open 2024.

“Settimana positiva e inaspettata”

Lorenzo Musetti ha concluso la sua partecipazione al Miami Open by Itaù uscendo a testa alta da una sconfitta contro il numero 1 del mondo, Carlos Alcaraz. Nonostante il punteggio di 6-3 6-3, c’è stata la netta sensazione che Musetti abbia sfoderato una grinta inaspettata, degna di un nuovo corso, più maturo, per il giovanissimo tennista italiano che è recentemente diventato papá.

Un bilancio positivo

Dopo le due vittorie all’Hard Rock Stadium di Miami Gardens su Safiullin 7-5 6-1 e Shelton 6-4 7-6 al tie break, Musetti si è ritrovato nella rosa dei tre italiani arrivati agli ottavi di finale dei Miami Open 2024 insieme a Sinner e Arnaldi. La sfida contro Carlitos Alcaraz ha sicuramente creato tante aspettative da parte dei tifosi italiani presenti, ma d’altra parte Musetti si può dire essere di casa a Miami Gardens visto la sua costante presenza negli ultimi anni al torneo ATP di Miami.

“È stata una settimana positiva e inaspettata“, ha dichiarato Musetti.

Sono arrivato qui con poche aspettative, ma sono riuscito a ottenere il miglior risultato dell’anno sia in termini di score che di prestazione tennistica. Sono contento, questo sport mi ha insegnato che le cose possono cambiare da un momento all’altro.

Una battaglia contro Alcaraz

Nonostante la sconfitta, Musetti ha giocato un ottimo match contro Alcaraz:

C’è rammarico per il risultato, ma giocare contro il numero 1 del seeding, un giocatore in piena fiducia, non era facile. È stata una partita lottata, Carlos ha dovuto sudare e lo score inganna.

Ritorno a casa e nuovi obiettivi

Dopo Miami, Musetti tornerà a casa per godersi la sua famiglia e il nuovo arrivato Ludovico, poi si concentrerà sulla stagione sulla terra battuta:

È lo swing che aspetto di più, è un po’ come tornare a casa. Il mio primo torneo sulla terra battuta sarà Estoril, poi a Montecarlo avrò una bella cambiale da difendere ma lì mi sento a casa e in passato ho sempre fatto bene. Poi saró a Barcellona, Madrid, Roma e lo Slam. Sarà una bella tournée sulla terra battuta ma prima voglio tornare a casa per poi ripartire con motivazione e stimoli nuovi.

Cover photo Robert Bell/INSTARimages/IPA Agency

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.