Sin dalla sua apparizione, il profumo è sempre stato un modo con il quale trasmettere personalità, stile e status sociale. In passato è stato, non a caso, indicatore di classe sociale e prestigio, per poi diventare accessorio comune apprezzato da tutti.
L’industria del profumo, però, ha visto più volte cambiare trend e inclinazioni fino a sfociare, nei recenti anni ’60, nella nascita del mercato dei profumi di nicchia, fragranze create da maestri profumieri e pensate per una clientela che desidera distinguersi. I profumi di nicchia sono quindi prodotti esclusivi, di lusso e difficili da reperire perché realizzati in piccole quantità e non distribuiti sul mercato di massa.
Nonostante la non facile accessibilità, sono molto ricercati dagli appassionati e da tutti coloro che guardano le fragranze come vere e proprie opere d’arte.
Profumi di nicchia, un occhio rivolto al passato e un altro al futuro
Nel mondo dell’alta profumeria di nicchia alcune creazioni nascono dalla reinterpretazione delle fragranze senza tempo del passato. Il successo di alcuni profumi, infatti, è proprio legato alla rivisitazione, alla quale i maestri profumieri hanno lavorato per dare vita a un prodotto capace sì di rievocare l’eleganza della tradizione olfattiva, ma anche di proporne una rilettura in chiave creativa e contemporanea.
I profumi Maison Francis Kurkdjian, per esempio, prendono spesso ispirazione dall’antica profumeria francese, ma sempre in modo innovativo e originale. Il lusso, in questo caso, sta esattamente nel dare nuova vita a fragranze capaci di evocare emozioni, grazie all’uso di un codice aromatico e olfattivo unico.
Ma nono solo ancoraggio al passato. Alcuni profumi di nicchia portano anche un messaggio importante per il futuro: quello della sostenibilità.
Oltre a voler evocare emozioni e dare colore a un mondo sensoriale strettamente personale, le fragranze di nicchia, come quelle proposte da Officina delle Essenze, mirano a diffondere raffinatezza, qualità e fascino in maniera completamente ecosostenibile. Non a caso tutti i prodotti di questo marchio sono riciclabili e creati con materie prime ricercate.
Come nasce un profumo di nicchia
La nascita di un profumo di nicchia è un processo complesso e affascinante, che si articola in diverse fasi.
1. L’ispirazione
Può nascere da un viaggio, un ricordo, un’opera d’arte o semplicemente un’emozione. Il profumiere attinge dalla sua cultura olfattiva e dalla sua sensibilità per tradurre questa ispirazione in una fragranza.
2. La ricerca delle materie prime
I profumieri di nicchia ricercano ingredienti di altissima qualità, spesso provenienti da coltivazioni sostenibili e controllate. Vengono utilizzate essenze rare e preziose, che conferiscono alle fragranze un carattere unico e peculiare.
3. La creazione della piramide olfattiva
Si tratta dell’architettura di qualsiasi profumo, composta da tre livelli:
- Note di testa, le prime a essere percepite, fresche e volatili;
- Note di cuore, che ne definiscono l’anima e la personalità;
- Note di fondo, le più persistenti, che donano profondità alla fragranza.
4. La fase di testing
Il profumo viene sottoposto a diversi controlli per verificarne la qualità e la performance sulla pelle.
5. Il packaging
Il packaging di un profumo di nicchia è un elemento importante che ne completa l’identità. Spesso ricercato e curato nei dettagli, rispecchia l’esclusività e la raffinatezza della fragranza.
6. La distribuzione
I profumi di nicchia non sono disponibili nei circuiti commerciali tradizionali, ma vengono distribuiti in profumerie selezionate. Inoltre, non vengono pubblicizzati o resi protagonisti di campagne di marketing: tutte le risorse economiche vengono incentrate solo ed esclusivamente sulla produzione.