Se nell’ultimo periodo non ti senti proprio al top della tua forma fisica e mentale, la causa potrebbe essere un fegato intossicato: non disperare, ti basterà seguire con costanza alcuni semplici accorgimenti per farlo guarire in fretta!
Spesso sottovalutato, il fegato è fondamentale per il mantenimento in salute del nostro organismo: interviene infatti nel metabolismo di alimenti, farmaci e in generale di qualsiasi cosa venga ingerita, filtrando scorie e tossine.
Sintomi come gonfiore addominale e nervosismo, ma anche stanchezza cronica, malumore e depressione potrebbero essere causati da un fegato intossicato; se le sostanze nocive sono troppe, il fegato si appesantisce e non riesce a svolgere correttamente il suo lavoro.
Per questo motivo è fondamentale depurare il fegato e mantenerlo tale, assicurandosi in questo modo un buon stato di salute fisica e mentale- Per approfondire come depurare il fegato, vai sul portare della Golden Tree: https://www.goldentree.it/consigli/depurare-il-fegato/. Nel frattempo, vediamo insieme come fare!
L’importante funzione del fegato
Il fegato è il filtro del nostro organismo, colui che ci permette di metabolizzare e digerire un gran numero di sostanze, anche quelle che altrimenti sarebbero tossiche, come ad esempio lo zinco.
Inoltre, contribuisce a immagazzinare alcune vitamine e a digerire zuccheri, grassi e carboidrati.
Ma non è tutto, poiché altre responsabilità del fegato sono anche filtrare il sangue, facendolo fluire per l’organismo, rafforzare il sistema immunitario e produrre la bile, la quale favorisce l’assorbimento dei principi attivi degli alimenti che consumiamo.
Ora che abbiamo capito l’importanza di quest’organo, è arrivato il momento di capire come depurare il fegato. Anche se ci sentiamo bene, è consigliabile farlo di tanto in tanto.
I sintomi di un fegato intossicato
Un fegato è intossicato si fa sentire: sono infatti numerosi i sintomi che possono fare da campanello d’allarme.
Tra questi troviamo nausea e la bocca amara, soprattutto di prima mattina, visto che il fegato svolge gran parte del suo lavoro durante la notte.
Altri sintomi comuni sono:
– stanchezza eccessiva, ad esempio dopo i pasti,
– stati d’animo negativi tra cui depressione, malumore e rabbia,
– mal di testa cronico,
– difficoltà a digerire e/o a perdere peso,
– stitichezza e/o dissenteria,
– pelle opaca e grigiastra o con anomalie della pigmentazione.
Se riconosci uno o più di questi sintomi, probabilmente è arrivato per te il momento di visitare il medico e depurare il fegato.
In ogni caso, è consigliabile effettuare cicli depurativi almeno due volte all’anno.
Prevenire per mantenersi in salute
Poiché prevenire è sempre meglio che curare, prima di chiederci come depurare il fegato dovremmo imparare a prendercene cura ogni giorno, al fine di evitare di sovraccaricarlo ed intossicarlo.
Ecco quindi qualche regola di base…
- Limita il consumo di alcolici e non bere se hai assunto medicinali.
- Modera o, ancora meglio, elimina il fumo.
- Segui uno stile di vita sano, un’alimentazione equilibrata e svolgi attività fisica regolarmente.
- Evita tutti quei farmaci che non sono strettamente necessari, l’automedicazione e l’associazione di più farmaci insieme.
- Limita il consumo di sale, zuccheri raffinati, conservanti, coloranti, fritti e grassi, soprattutto quelli saturi, ma anche di cibi affumicati e grigliati.
- Consuma vitamine, sali minerali e molti alimenti ricchi di fibre, quindi frutta, verdura e legumi.
- Mantieni il tuo peso corporeo ideale ed evita diete fai da te.
Alimenti e tisane per depurare il fegato
Per depurare il fegato, tutto passa dalla bocca.
Sono infatti numerosi gli alimenti e rimedi naturali per depurare il fegato e stimolarne la funzionalità: di seguito i più efficaci!
– Succo di limone: grazie al suo acido ascorbico (vitamina C), depura efficacemente il fegato, ma può risultare eccessivo per coloro che soffrono di gastrite. Ll’alternativa è acqua calda e limone, preferibilmente la mattina a stomaco vuoto.
– Aloe vera in succo, ottima anche per la digestione e per regolarizzare il transito intestinale. L’ideale è berne due dita la mattina a digiuno e la stessa dose la sera prima di dormire.
– Carciofo o, ancora meglio, l’estratto di carciofo. Nelle sue foglie è infatti contenuta la cinarina, un elemento che favorisce la formazione biliare.
– Cardo mariano, bardaba e tarassaco, da consumare in tisane o decotti per eliminare le tossine, ottenere un’azione diuretica e aumentare la sintesi di bile.
– Essenza di rosmarino: questa pianta attiva il metabolismo di zuccheri e lipidi, svolge un potente effetto depurativo e asciuga i tessuti.
– Curcuma, ottima per migliorare il metabolismo lipidico e favorire la sintesi di bile. Inoltre, è un perfetto antinfiammatorio e protegge le cellule del fegato.
Per una tisana in grado di curare anche il fegato più intossicato, mescola cumino, curcuma, tarassaco, cardo mariano e menta.
Assumi il composto da una a tre volte al giorno. In pochissimo tempo il tuo fegato tornerà sano e in forma più che mai, con notevoli benefici per tutto il tuo organismo.