Ricca di virtù, nel Medioevo la pianta da cui oggi ricaviamo ottime tisane con effetti rilassanti, digestivi e antisettici era stata ribattezzata “salvia che salva”. E trattandosi di una pianta che la credenza popolare giudicava addirittura “miracolosa”, veniva usata per compiere riti magici. Non a caso, nel linguaggio dei fiori, la salvia rappresenta la pianta della longevità e dell’immortalità.
Tisana alla salvia: proprietà
La salvia è stata utilizzata fin dall’antichità in tisane e decotti come farmaco polifunzionale per la qualità amaro-tonica, diuretica, digestiva, balsamica, coleretica, ipoglicemica. È un alimento ad alto contenuto di fitoestrogeni. Il medicamento che si ricava dalle foglie ha potere antidiaforetico, combatte cioè l’eccessiva sudorazione di piedi e mani.
Tisana alla salvia: a cosa serve
Una tisana di salvia fa bene alla memoria e aiuta anche a digerire. La salvia, infatti, favorisce le secrezioni gastriche contrastando l’insorgere del mal di stomaco. Inoltre, i vapori dell’infuso caldo di salvia rilasciano un balsamo che si rivela benefico nel trattamento delle malattie respiratorie.
La salvia è poi un ingrediente “salva-memoria”. A questa conclusione sono giunti i medici di un laboratorio universitario del Newcastle, in Inghilterra, i quali hanno notato che i principi attivi contenuti nella salvia proteggono una molecola di primaria importanza per il buon funzionamento del cervello.
Nella salvia sono contenuti oli essenziali che svolgono una funzione antisettica; principi amari che agiscono sul sistema gastro-intestinale; l’acido carnosico utilizzato come antiossidante e anti-infiammatorio; acidi fenolici che agiscono sulla cistifellea; flavonoidi che svolgono un ruolo antiossidante e estrogenico.
Tisana alla salvia: benefici
Sognate un ventre piatto? La tisana alla salvia aiuta ad esaudire anche questo desiderio. Sgonfiando l’addome come altre tisane sgonfia pancia, è un toccasana da utilizzare nelle diete dimagranti.
La tisana alla salvia aiuta ad eliminare le tossine che inquinano il nostro corpo, combatte la stitichezza favorendo il transito intestinale, neutralizza le flautolenze, aiuta la ritenzione idrica eliminando la pesantezza di gambe e caviglie.
I principi attivi contenuti nella pianta dall’inconfondibile aroma, producono benefici in caso di dolori muscolari di atrite o reumatismi; contrasta le infezioni alla gola combattendo virus e batteri; allieva gli spasmi allo stomaco o muscolari; rinforza il sistema immunitario grazie alla presenza di vitamina A e C; è utile a chi soffre di diabete perché aiuta a tenere sotto controllo il livello degli zuccheri nel sangue; calma i dolori mestruali, attenua la sudorazione in caso di febbre; previene la ritenzione dei liquidi e combatte il mal di testa.
Tisana alla salvia: controindicazioni
Poiché le foglie di salvia contengono in dosi massicce tujoni e chetoni, due composti organici che risultano tossici ad elevate quantità, è meglio evitare di bere tisane alla salvia in gran quantità, oppure è preferibile scegliere preparati che comprendono anche la presenza di altre erbe.
Inoltre la salvia è un prodotto fitoterapico che svolge un’azione anti-galattogena, influisce cioè in modo negativo sulla produzione di latte. È pertanto sconsigliato bere la tisana alla salvia alle mamme che allattano. La salvia e quindi tisane, decotti e infusi sono controindicati a chi soffre di insufficienza renale, agli ipertesi e agli epilettici.
Tisana alla salvia: sì in gravidanza, no ai bambini
Poiché la salvia è riconosciuta dalla Food and Drug Administration come una pianta officinale sicura, l’uso in infuso è consentito anche in gravidanza, ma soltanto nell’ultimo trimestre e solo per brevi periodi. Infatti, nei primi mesi di gravidanza potrebbe contrastare l’annidamento provocando contrazioni. Invece, la tisana di salvia consumata negli ultimi due mesi che precedono il parto, attenua i dolori del travaglio. È meglio evitare di somministrare infusi di erbe ai bambini al di sotto dei due anni.
Tisana alla salvia per il ciclo mestruale
La salvia è una pianta alleata delle donne e contiene molte proprietà che aiutano l’apparato riproduttivo femminile. L’infuso a base di salvia è utile in caso di cicli mestruali irregolari e dolorosi; contribuisce ad equilibrare lo stato ormonale; durante la menopausa limita i sudori notturni e migliora gli stati di insonnia.
Tisana alla salvia e limone per dimagrire
La tisana alla salvia fa la guerra alla cellulite e ai cuscinetti. I principi attivi contenuti nella pianta svolgono una funzione depurativa, eliminano i grassi in eccesso, diminuiscono lo stato di gonfiore , favoriscono l’eliminazione dei liquidi. Per questo la tisana alla salvia aiuta a ridurre il volume del ventre.
Per stimolare il sistema digestivo, l’infuso va consumato a digiuno. Sono numerose le tisane alla salvia finalizzate a combattere i chili di troppo. La ricetta più comune prevede l’uso di salvia e limone. Ma c’è anche una ricetta per dimagrire con salvia fresca, limone e camomilla.
Tisana alla salvia per il sudore
È un ottimo rimedio naturale contro una sudorazione eccessiva. La tisana alla salvia, agendo sulle ghiandole sudoripare, combatte l’iperidrosi, cioè un’eccessiva traspirazione corporea. L’infuso produce lo stesso effetto per chi suda troppo per stress o nervosismo.
Anche gli effetti collaterali della menopausa trovano vantaggio da una tazza di tisana alla salvia. Contro il cattivo odore aggiungere all’infuso una decina di chiodi di garofano, ricchi di proprietà antibatteriche.
Tisana alla salvia contro la cistite
Soffri di cistiti? Oltre alla malva, anche la salvia agisce contro le infezioni delle vie urinarie. La tisana alla salvia aiuta inoltre gli ipotesi ad aumentare la pressione arteriosa, viceversa è deleteria per gli ipertesi che la vedranno pericolosamente aumentare.
Tisana alla salvia e rosmarino
Salvia e rosmarino, due erbe che conviene tenere sempre a portata di mano e non solo perché servono ad aromatizzare molti piatti. La miscela delle due provoca riflessi positivi sul nostro stato d’animo, al punto che l’infuso è stato ribattezzato “la tisana del buon umore”.
Il mix fra le due erbe aromatiche ricarica l’organismo affaticato perché i principi attivi dell’una agiscono in sinergia con i principi dell’altra trasformando l’infuso in un vero e proprio tonico energizzante e antidepressivo.
Tisana alla salvia con foglie fresche: ricetta
La tisana alla salvia è buona e mantiene inalterato l’insieme delle sue caratteristiche fisiche e chimiche sia che venga consumata calda che fredda.
I principi attivi, presenti in abbondanza nelle foglie fresche, si trovano anche nella salvia essiccata. Si acquista in erboristeria sfusa oppure confezionata in comode filtri in vendita in tutti i supermercati.
Per chi invece preferisce l’auto-produzione, la salvia è una pianticella che può essere ospitata sul balcone di casa, facile da coltivare e che sa dare soddisfazione anche a chi non possiede un pollice verde. L’unico accorgimento: posizionare il vaso in un luogo in cui la pianta possa usufruire di tanto sole.
Ricetta per una tazza di tisana alla salvia. Ingredienti: 2 cucchiaini di foglie fresche, 1 tazza di acqua bollente, limone. Ponete le foglie nell’acqua bollente e lasciate riposare per almeno una decina di minuti. Filtrate e, a piacere, aggiungete limone, stevia, zucchero o miele se volete nascondere il sapore un tantino amarognolo.