Non è certo un mistero il fatto che negli ultimi decenni l’avvento del digitale abbia rivoluzionato in maniera totale la vita di ognuno di noi e, di conseguenza, anche il modo in cui trascorriamo il tempo libero. Internet e gli smartphone hanno reso l’intrattenimento più ampio e variegato, ma soprattutto hanno facilitato l’accesso a tanti contenuti per la maggior parte delle persone, il che è però inevitabilmente andato a scapito degli incontri dal vivo e delle esperienze più fisiche.
Oggi è possibile svagarsi ovunque e in qualsiasi momento grazie a un pc o a un dispositivo mobile: guardare delle serie su piattaforme di streaming o giocare ai videogiochi anche con delle persone che sono altrove, senza dimenticare i social media e podcast. Andiamo allora a vedere tutte le opzioni disponibili e, soprattutto, in che modo l’avvento del digitale ha trasformato completamente il concetto di svago e i passatempi.
I passatempi online
Il panorama dell’intrattenimento digitale è talmente vasto che non è semplice descriverlo in maniera esaustiva. Non c’è dubbio sul fatto che i servizi streaming di film e Serie TV (da Netflix a Prime Video, passando per Disney e tante altre piattaforme come ad esempio Paramount) hanno modificato il nostro modo di usufruire di questo tipo di contenuti, che una volta guardavamo in maniera più passiva in base a cosa c’era in programma in TV.
Un ruolo importante nella trasformazione dello svago è svolto poi dai social media (in particolare ad oggi Instagram, Tik Tok e Facebook, anche se quest’ultimo ha perso popolarità rispetto a una decina di anni fa). L’interazione sociale è cambiata in maniera drastica con questi network che danno la possibilità di condividere in un istante le proprie esperienze. È davvero facile oggi perdersi nella visione di reel divertenti o interessanti guardandone uno dopo l’altro semplicemente ‘scrollando’ schermo, e diversi studi ne elencano gli effetti negativi.
Un altro settore in grande ascesa riguarda i podcast, un passatempo digitale che si fonda sull’ascolto e propone una serie molto ampia di argomenti, dalla narrativa all’informazione, ma anche il puro intrattenimento. Spotify è l’applicazione più famosa per fruire di questa tipologia di contenuti.
Tra i passatempi più diffusi online, il gioco digitale continua a essere una scelta amata da molte persone, nelle sue diverse sfaccettature. Sono popolari ad esempio le diverse offerte di giochi di carte disponibili online che replicano le varianti e regolamenti in maniera fedele al gioco originario, e con accessibilità in ogni momento. C’è poi tutta una serie di videogiochi fruibili sulle app degli smartphone, sulle nuove console e anche sui siti online. Inoltre, molti giochi online sono pensati per il multiplayer e ciò consente di sfidare amici o sconosciuti in tempo reale trasformando il gaming in un’esperienza sociale e condivisa.
L’avvento del digitale
Ma c’è da capire come il digitale ha trasformato il concetto di passatempo. Quest’ultimo è ovviamente più immediato e accessibile quindi decisamente più pratico, ma al contempo anche più passivo e meno fantasioso. Oggi bastano pochi clic per fruire di qualsiasi contenuto e con i cataloghi on-demand la scelta è talmente ampia che non si sa più cosa fare e vedere. Ne beneficia anche l’interazione e la connessione con gli altri grazie ai videogiochi multiplayer e ai vari gruppi social e le community che rendono l’esperienza collettiva.
Un altro elemento da considerare è la personalizzazione dell’intrattenimento, favorita dagli algoritmi delle piattaforme streaming e anche dei videogiochi. Ma pensiamo anche ai cosiddetti “cookie” dei siti, che ci forniscono i contenuti in base alle nostre preferenze rendendo la nostra esperienza più coinvolgente e la facilitano ulteriormente. È normale che la facilità di accesso a ogni passatempo porta l’utente a un consumo eccessivo e quindi al rischio di dipendenza, per cui la sfida è impegnarsi a un utilizzo equilibrato delle nuove tecnologie.
Non c’è dubbio sul fatto che l’avvento e l’evoluzione del digitale abbia ridefinito in maniera pressoché totale il modo in cui ci divertiamo. Una volta andavamo al cinema o a un concerto per poter godere di film e musica, mentre oggi troviamo tutto su un piccolo schermo. Il grande obiettivo del nuovo intrattenimento è quello di trovare il giusto equilibrio fra il reale e il virtuale, alternando i passatempi in base alle nostre esigenze senza diventare troppo passivi.