Willem de Kooning, uno degli artisti più rivoluzionari e influenti del XX secolo, è il protagonista di una grande mostra nelle sale dedicate alle esposizioni temporanee presso le Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Dettagli dell’Evento e Date di Apertura
“Willem de Kooning e l’Italia” aprirà al pubblico il 17 aprile 2024, in concomitanza con la 60ª Biennale d’Arte di Venezia, e sarà visitabile fino al 15 settembre 2024.
Il Legame tra de Kooning e l’Italia
È la prima esposizione che esplora i periodi che Willem de Kooning trascorse in Italia nel 1959 e nel 1969 e il profondo impatto che questi soggiorni ebbero sul suo lavoro. Il progetto espositivo riunisce 75 opere, che ne fanno la più grande retrospettiva dell’artista mai organizzata in Italia.
Curatori e Impatto Artistico
I curatori della mostra, Gary Garrels e Mario Codognato, hanno accertato l’influenza che l’Italia ebbe sulle opere successive di de Kooning, includendo dipinti, disegni e sculture realizzate in America; un aspetto che finora non era mai stato analizzato in modo esaustivo.
Importanza della Mostra per le Gallerie dell’Accademia
Giulio Manieri Elia, Direttore delle Gallerie dell’Accademia, ha enfatizzato l’importanza di proporre de Kooning per diverse ragioni, tra cui il legame speciale dell’artista con l’Italia e la rara occasione di esporre le sue opere nel paese.
Opere in Evidenza e Temi Artistici
L’esposizione include una selezione dei grandi e suggestivi disegni “Black and White Rome” che de Kooning realizzò durante il suo primo lungo soggiorno nella capitale nel 1959, insieme a opere significative come “Door to the River”, “A Tree in Naples” e “Villa Borghese” concepite a New York nel 1960.
Scultura e Nuove Sperimentazioni
In uno spazio dedicato alla scultura, sono esposti tredici piccoli bronzi che de Kooning realizzò a Roma, frutto dei suoi primi esperimenti con l’argilla, seguiti dalla produzione di un consistente corpus di opere realizzate sempre nella Grande Mela fra il 1972 e il 1974.
Integrazione tra Pittura e Scultura
L’esposizione crea un dialogo tra pittura e scultura con i disegni degli anni sessanta e settanta, mostrando come l’artista frammenta la figura, combinando spazi vuoti e linee vigorose.
Conclusione e Ultimi Lavori
Il percorso espositivo progettato da Una/FWR Associati e diretto dall’architetta Giulia Foscari,
si conclude con una selezione degli ultimi dipinti di de Kooning realizzati negli anni ottanta, in cui il linguaggio della forma tridimensionale viene trasfigurato in una nuova poesia astratta.
Impatto Culturale e Collaborazione con la Fondazione
La mostra è organizzata in collaborazione con The Willem de Kooning Foundation, che promuove lo studio e la valorizzazione dell’opera dell’artista. Amy Schichtel, Direttrice Esecutiva della Fondazione, sottolinea l’importanza di questa collaborazione per condividere l’eccezionale visione di de Kooning con una comunità internazionale. Il catalogo della mostra presso le Gallerie dell’Accademia a Venezia è curato da Marsilio Arte.
photo credits: Willem de Kooning, Villa Borghese, 1960 oil on canvas 80 x 70 inches (203.2 x 177.8 cm)
Guggenheim Museum Bilbao © 2024 The Willem de Kooning Foundation, SIAE