L’Africa e le sue geometrie astratte, i decori coloratissimi delle case dell’Etiopia e della Somalia sono l’ispirazione principale della collezione Primavera/Estate 2024 di Ágatha Ruiz de la Prada. Una collezione che gioca tra omaggi tribali e afflati futuristici con le collane di perline che si gonfiano fino a diventare corazze intergalattiche dai richiami fumettistici, a metà strada tra l’omino Michelin e i Pronipoti della Hanna-Barbera.
L’immaginario surrealista della stilista spagnola crea grandi volant sui polsini e sui colli che sembrano serpentelli strisciati fuori dal più colorato dei sogni, proprio come le strisce di tulle fluo che si intrecciano su abiti e gonne.
Fiocchi neon, tessuti trasparenti multicolori, paillettes, piume gialle, piume fucsia, tutto si mescola in un patchwork variopinto che evoca un mondo mitologico ricco di vitalità e movimento. Il cuore, il fiore, la stella, l’occhio, elementi distintivi della designer, appaiono lungo tutta la stagione come stampe o applicazioni.
Il crêpe e il taffetà, brillanti e metallici, sono i tessuti protagonisti, mentre è il cerchio a regnare sovrano tra i pattern. Sulla passerella della Miami Fashion Week anche il menswear con quattro look afro-futuristici caratterizzati da camicie oversize e pantaloni ampi.
Cover photo courtesy Miami Fashion Week