Fashion

Addio Giorgio Armani

Giorgio Armani
Scritto da Patrizia Saolini

Lo stilista è morto a 91 anni nella sua casa di Milano

Si è spento a 91 anni lo stilista simbolo del made in Italy nella sua casa di via Borgonuovo a Milano circondato dai cari e dai familiari. In convalescenza dopo un’infezione polmonare che lo aveva costretto al ricovero, Giorgio Armani è mancato nella giornata di ieri 4 settembre. Il mondo della moda lo ricorda per il suo tocco così raffinato ed elegante, per i red carpet e per gli outfit che hanno dettato uno stile inconfondibile destinato a essere imitato.

Julia Roberts e Jodie Foster negli anni Novanta, e in tempi più recenti attrici come Cate Blanchett, Demi Moore, Nicole Kidman e Anne Hathaway: sono solo alcuni dei nomi delle celebrity che hanno sfoggiato le creazioni di Giorgio Armani in occasioni come gli Oscar, gli Emmy Awards o i Golden Globe Awards. Nel 2011 Re Giorgio aveva fatto parlare di sé anche per il vestito da sposa di Charlène Wittstock: per il matrimonio con il Principe Alberto di Monaco l’ex nuotatrice sudafricana aveva indossato un vestito in duchesse di seta con lo scollo a barchetta.

Nato a Piacenza l’11 luglio 1934, Giorgio Armani si era trasferito a Milano con la famiglia all’età di 15 anni. Dopo il diploma si era iscritto a Medicina ma, finito il servizio militare, decide di interrompere gli studi e trova lavoro come vetrinista presso La Rinascente.

Patrizia Saolini

Patrizia Saolini in Emporio Armani nel 2017

Nel 1965 Armani viene assunto da Nino Cerruti per contribuire alla linea maschile Hitman. Nel 1975, insieme al compagno Sergio Galeotti, fonda ufficialmente la Giorgio Armani S.p.A. e l’anno dopo presenta la prima collezione segnando un momento di svolta per la moda italiana.

La sua cifra stilistica diventa così riconoscibile enfatizzando l’eleganza discreta, la funzionalità e la fluidità dei tessuti, un’esteta quiet luxury interpretata in chiave moderna.

Negli anni Giorgio Armani ha ampliato le sue attività e i suoi interessi entrando nel mondo dell’hôtellerie e soprattutto del beauty, creando profumi e cosmetici iconici con il supporto del Gruppo L’Orèal, una partnership che dura dal 1988. Esprimendo il loro cordoglio per la scomparsa di Armani, Jean-Paul Agon, Presidente, e Nicolas Hieronimus, Amministratore Delegato del Gruppo L’Oréal, hanno dichiarato:

Giorgio Armani è stato, senza dubbio, uno dei più grandi creatori degli ultimi cento anni. Non ha solo concepito una moda unica, originale e senza tempo; è stato anche un formidabile imprenditore che ha costruito una delle più importanti case di alta moda e di lusso conosciute oggi. Oltre alla sua mente brillante e visionaria, caratterizzata da lampi di genio creativo e intelligenza mondana, era anche una persona davvero affascinante e spiritosa. Insieme, abbiamo costruito uno dei marchi di bellezza più desiderabili al mondo. Ci impegniamo a sostenere la sua eredità in linea con il patrimonio del Signor Armani.

La redazione di Junglam Magazine si unisce al cordoglio del Gruppo Armani con riconoscenza per l’enorme contributo artistico e umano che il Signor Giorgio ha lasciato nel campo del design e della moda.

Cover photo courtesy L’Orèal

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.