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Beauty

Che profumo regalare a un uomo? Come selezionare la fragranza giusta

Scritto da Antonella Iacono

Riuscire a trovare il profumo giusto da regalare a un uomo è una sfida molto più impegnativa di quel che si possa immaginare. Un compito che richiede la massima attenzione e soprattutto una ricerca meticolosa e approfondita, partendo dal presupposto che i gusti personali sono sempre soggettivi. Il profumo può essere considerato un accessorio di bellezza e ha la capacità, in una sola essenza, di riflettere la personalità e il modo di essere di chi lo sceglie, essendo in grado di suscitare sensazioni speciali, memorie sopite ed emozioni uniche.

Guida alle fragranze

Le fragranze tra le quali è possibile scegliere sono davvero tante, frutto di molteplici categorie olfattive, che è necessario conoscere nella prospettiva di una scelta che sia il più possibile soddisfacente per chi riceverà il dono. Il dinamismo, per esempio, è la caratteristica peculiare dei profumi da uomo fruttati, che riscuotono un costante apprezzamento anche in virtù della loro freschezza. È molto difficile, in effetti, che una fragranza maschile fruttata non sia oggetto di una recensione positiva. Questi profumi in diverse circostanze si basano su note agrumate e leggere, e proprio per questo motivo sono consigliati a chi vuol tenersi alla larga da fragranze che si potrebbero rivelare eccessivamente intense. Ecco, quindi, che un profumo fruttato potrebbe essere scelto come dono per un uomo che ama la discrezione, pur nutrendo il desiderio di piacere al maggior numero di persone possibili. Come dire: un amante della compagnia altrui, ma cercando di non apparire invadente.

Le fragranze speziate

I cofanetti di profumi uomo in molti casi propongono anche dei profumi speziati: una soluzione raccomandata per incontrare i gusti di coloro che cercano di distinguersi rispetto alla massa. In diverse circostanze queste fragranze si basano su note orientali piuttosto intense, che con le loro fantasie evocative regalano la sensazione di immergersi in un mercato di spezie. Quel che è certo è che si tratta di profumi alquanto ricercati, consigliati a coloro che ambiscono a una fragranza inedita, se non addirittura rivoluzionaria, diversa dalle proposte più consuete che il mercato tende a mettere a disposizione di solito. Con le fragranze speziate, si ha l’occasione di vivere una quotidianità sopra le righe, se non addirittura al di fuori delle regole, con una giusta dose di autostima e di sicurezza nei propri mezzi.

Come sono fatte le fragranze acquatiche

Proseguendo nella rassegna di proposte che il mercato dei profumi offre ai potenziali acquirenti, è doverosa una citazione per le fragranze acquatiche. Come il loro nome lascia intuire, sono quelle che sono realizzate con elementi quali le alghe, il loro o il sale marino. Anche per questo motivo sono caratterizzate da toni decisi e da una freschezza molto accentuata, ideale fra l’altro per le persone che praticano sport. Le fragranze acquatiche, però, ben si adattano anche a chi è abituato a viaggiare, spinto dalla voglia di allargare i propri orizzonti e di conoscere ciò che c’è di nuovo e ignoto. La sensazione è di libertà e di leggerezza, come è normale che sia quando viene chiamato in causa il mare.

Alla scoperta delle fragranze legnose

Decisamente diverse, ma non per questo meno interessanti, sono invece le fragranze legnose, che sono perfette soprattutto per gli uomini che sono animati da un inesausto spirito di seduzione. Stiamo parlando, infatti, di un profumo molto corposo e sensuale, con note ricercate e persistenti che sono sinonimo di intensità e di prestigio. Nella lista delle fragranze legnose si possono inserire, per esempio, il sandalo e l’ambra; una delle tendenze più recenti, invece, proviene dall’oud, essenza che si ottiene dalle resine di aquilaria, pianta originaria del continente asiatico.

Che cos’è la piramide olfattiva

La cosiddetta piramide olfattiva è costituita da tre diverse tipologie di note: le note di testa, le note di cuore e le note di fondo. Il vertice della piramide è rappresentato, ovviamente, dalle note di testa, così chiamate perché rappresentano gli aromi che vengono percepiti per primi. Sono quelli più leggeri ed evanescenti, e proprio per questa ragione evaporano nel giro di breve tempo. Le note di cuore, invece, sono più persistenti: è il caso fra l’altro degli agrumi, tra i quali il bergamotto, il limone e l’arancia amara; ma nella lista delle note di cuore trovano spazio anche il cardamomo e l’ambra. Infine, le note di fondo comprendono i legni, il cuoio, il vetiver e la mirra: calde e molto avvolgenti, sono quelle che rimangono per più tempo sulla pelle, contribuendo a definire l’identità del profumo di cui fanno parte.

Sull'Autore

Antonella Iacono

Lecturer in Scienze della Comunicazione LUMSA.
Master in Giornalismo e comunicazione all'UniPegaso.
Studentessa, sempre.
Scrittrice, ancora di più.