Avete una pelliccia che non è più della vostra taglia, ha uno stile non più alla moda o semplicemente non è un capo che rientra nelle vostre grazie? L’ideale in questi casi è venderla. Ma come?
La prima cosa da considerare in una pelliccia usata è come è stato mantenuto il capo. Una pelliccia si può mantenere anche per anni ma solo se con alcune accortezze: il luogo di conservazione deve essere fresco, asciutto e ben ventilato. La cantina non è il luogo giusto per conservarla, soprattutto se è riposta in uno scatolone dove l’assenza d’aria può rovinare facilmente il pelo.
Come stabilire il prezzo di una pelliccia usata?
Si può cominciare prendendo qualche informazione su Internet dai siti che vendono pellicce usate per farsi una prima idea approssimata del valore.
Dopo questa prima “autovalutazione” ci vuole una valutazione più professionale, fatta ad esempio da un pellicciaio: la pelliccia verrà valutata secondo lo stato di conservazione ed eventuali parti consumate, il colore, la foltezza e il tipo di pelo, il cuoio…Il consiglio è di girare più pellicciai possibili per essere sicure di ottenere un preventivo coerente con il valore del capo che avete intenzione di vendere.
Una volta capito il valore, una buona idea è chiedere un certificato firmato con la valutazione del capo. Questo documento potrà essere molto utile come “prova di validità” della pelliccia in sede di trattativa con un eventuale acquirente. Il certificato deve essere su carta intestata del negozio dove la pelliccia è stata valutata, deve comparire il nome completo del professionista che lo ha compilato, la data e il valore di valutazione.
A questo punto siamo già a metà percorso: la pelliccia ha un valore e si può vendere. Ma dove?
Dove vendere una pelliccia usata?
Le scelte sono tre. Si può fare “all’antica”, cioè direttamente in un negozio di pellicce usate o con un annuncio su un giornale, oppure si può osare qualcosa di più moderno e metterla in vendita online.
Tenete presente che, seppur probabilmente più rapido e meno impegnativo, nel caso optaste per un negozio, il guadagno sconterà i costi legati all’intermediazione, riducendo in parte il vostro ricavo di vendita rispetto agli altri modelli di vendita individuati.
Vendere la pelliccia usata su un quotidiano o online
In entrambe queste circostanze, sono due i requisiti fondamentali per una vendita di successo: presentare bene la pelliccia attraverso foto di qualità e descrivere il prodotto al meglio.
Nella foto la pelliccia deve essere appesa a un manichino o indossata (non sdraiata o piegata) e fotografata in tutte le angolazioni rilevanti. La luce è fondamentale per far risaltare i dettagli, il colore, la consistenza del pelo. L’acquirente deve essere invogliato a saperne di più e la foto è il migliore punto di partenza per questo!
Importantissima poi è la descrizione in dettaglio del capo: taglia, marchio, lunghezza, tipo di pelo, colore e prezzo sono fondamentali. Bisogna anche indicare eventuali difetti: nessun acquirente è contento di trovare “sorpresine” al momento dell’acquisto.
Probabilmente online vi sarà data la possibilità di inserire una descrizione maggiormente dettagliata.
Come scegliere il quotidiano o il sito web più adatto
Pe quanto riguarda la scelta del quotidiano, bisogna puntare su quotidiani locali. In questo modo l’acquirente sarà sicuramente della zona e sarà più facile incontrarsi e “portare a buon termine l’affare”.
Per quanto riguarda la vendita online, c’è molta scelta: Easty.com, Subito.it, Depop Market, ma e-Bay resta sicuramente il portale più famoso di compravendita.
Qui confluiscono acquirenti e venditori di tutto il mondo, basta registrarsi come venditore e completare il profilo (che è organizzato in maniera abbastanza intuitiva), inserendo i propri dati, il prodotto nella categoria di vendita esatta (cappotti o abbigliamento donna), la descrizione, la foto della pelliccia usata, aggiungere il metodo di pagamento e di spedizione che si preferisce.
Poi… occorre solo aspettare il miglior acquirente!