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PAMM: Art Bashment accende la Miami Art Week 2025

Scritto da Patrizia Saolini

PAMM Presents torna per la Miami Art Week 2025 con Art Bashment: musica caraibica, performance live e mostre imperdibili sul waterfront di Miami.

Durante la Miami Art Week 2025, il Pérez Art Museum Miami (PAMM) si conferma uno dei poli culturali più energici e rappresentativi della città. Nel cuore del waterfront cittadino, il museo accoglie migliaia di visitatori con un mix irresistibile di arte contemporanea, musica dal vivo e atmosfere caraibiche. L’evento di punta, PAMM Presents: Art Bashment, trasforma il museo in un punto d’incontro vibrante dove creatività, comunità e multiculturalità si intrecciano, esaltando lo spirito aperto e internazionale di Miami. Tra performance straordinarie, mostre di grande rilievo e un pubblico sempre più globale, il PAMM dimostra ancora una volta di essere un luogo in cui la cultura diventa festa, scoperta e dialogo.

Art Bashment al PAMM: musica, cultura e mostre iconiche

L’edizione 2025 di PAMM Presents, in calendario giovedì 4 dicembre, promette di essere una delle più memorabili di sempre. Curato dall’imprenditore Rohan Marley insieme ai leggendari Inner Circle, Art Bashment porta sul palco del museo un’ondata di energia caraibica, celebrando i ritmi e la vitalità delle isole con un cast stellare: Silent Addy, Ky-mani Marley e Zion Marley, tra altri ospiti speciali che verranno annunciati. L’atmosfera sulla terrazza affacciata sulla baia sarà elettrica, tra set ad alta intensità, con quell’inconfondibile vibe tropicale che fa di Miami una capitale culturale contemporanea.

Secondo Franklin Sirmans, direttore del PAMM, l’evento rappresenta «un tributo alla diversità che definisce Miami e alla sua capacità di accogliere e connettere persone da ogni parte del mondo». Non a caso, PAMM Presents richiama ogni anno oltre 4.000 visitatori, diventando un momento chiave per artisti, collezionisti, creativi, filantropi e appassionati che si ritrovano per celebrare l’anima inclusiva del museo.

Photo © Morgan Sophia Photography courtesy PAMM

Tra una performance e l’altra, il pubblico potrà esplorare le numerose mostre in corso, a partire da Woody De Othello: coming forth by day, la prima grande personale dell’artista nato a Miami: un percorso che unisce ceramiche modellate a mano, mosaici e una monumentale scultura in bronzo. Da non perdere anche Elliot & Erick Jiménez: El Monte, ispirata alla spiritualità afro-cubana, e Shadows and Traces, che presenta fotografie e stampe di artiste donne impegnate sul tema della memoria. Completano l’offerta espositiva progetti dedicati alla fotografia concettuale, all’ecologia, alla percezione visiva e alle narrazioni identitarie, tra cui opere di Carlos Cruz-Diez, Cecilia Vicuña e Mark Dion.

Oltre a questi progetti, il museo presenta una ricca gamma di esposizioni temporanee e permanenti che attraversano vari media e visioni – dalla fotografia concettuale, alla percezione del colore, fino alle installazioni sperimentali – confermando l’impegno di PAMM nel rappresentare la pluralità culturale e artistica di Miami e oltre.

In aggiunta agli eventi festivi e alle mostre, PAMM propone momenti di dialogo e riflessione: il 2 dicembre 2025, si è tenuto l’evento Art Basel at PAMM with WOPHA, una conversazione pubblica tra il filantropo Jorge Pérez, Franklin Sirmans, la curatrice e fondatrice di WOPHA, Aldeide Delgado, e l’artista Anastasia Samoylova, sul tema dell’arte, del lascito culturale e delle comunità creative. L’iniziativa, trasmessa anche online e garantita nella accessibilità con traduzioni in American Sign Language, spagnolo e creolo haitiano, riflette pienamente la vocazione di PAMM a essere “un museo del popolo”, inclusivo e attento alla pluralità di sguardi.

Anastasia Samoylova. Photo Lazaro Llanes courtesy PAMM

In un panorama artistico globale sempre più dinamico, il PAMM riafferma così la sua missione: promuovere il dialogo culturale, celebrare la molteplicità delle voci e rendere l’arte uno spazio accessibile, partecipato e vibrante. Miami Art Week 2025 trova nel museo uno dei suoi fulcri più autentici e coinvolgenti, dove cultura e festa diventano un tutt’uno.

Cover photo WorldRedEye.com courtesy PAMM

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.