Negli ultimi giorni, udienze pubbliche e appuntamenti di Papa Francesco sono state annullate, sono crollati del 60% gli ingressi all’interno dei Musei Vaticani e turisti sempre più rari da trovare.
Il colpevole? Il Coronavirus, che da settimane sta imperversando su tutta la penisola italiana, e che sembrerebbe non stia risparmiando neanche la Città del Vaticano.
Si è scoperto che un dipendente della Santa Sede ed entrato in contatto con un sacerdote è ora ricoverato al reparto di malattie infettive in un ospedale parigino, contagiato dal virus.
Subito dopo sono state predisposte la quarantena per il dipendente e la disinfezione degli ambienti ritenuti a rischio. Nel frattempo, intorno alle aree dei cinque varchi del Vaticano, si sta tenendo molto alta la soglia della prudenza
Da il “Messaggero” è stato riportato che lo stesso Papa Francesco, che negli scorsi giorni avrebbe avuto un raffreddore e una laringite, ha ritenuto opportuno sottoporsi al tampone in via precauzionale, annullando alcuni impegni di natura pubblica.
Fortunatamente, il tampone effettuato dal tampone è risultato negativo e pur senza troppa ansia, la vita all’interno della Santa Sede procede, attenta più che mai a tenere sotto controllo la situazione provocata dal Coronavirus.
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