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Fashion

Philipp Plein SS 2018: il cabaret fetish alla New York Fashion Week

Scritto da Patrizia Saolini

Per la New York Fashion Week, Philipp Plein ha trasformato l’Hammerstein Ballroom in un cabaret fetish, perfetto scenario di una collezione Primavera/Estate 2018 tra nero, bianco e suggestioni bondage

Philipp Plein, per la sua seconda sfilata in terra americana, ha trasformato l’Hammerstein Ballroom in un cabaret rivestito di velluto rosso: mentre i camerieri servivano hamburger e champagne, Dita Von Teese ha aperto lo spettacolo con una delle sue celebri performance burlesque e, mentre il rapper Future si occupava della colonna sonora, è iniziato il grande show di Philipp Plein alla New York Fashion Week.

La tavolozza di colori semplice, quasi essenziale, caratterizzata da tanto bianco e nero, e le stampe delle Principesse Disney legate e imbavagliate hanno immediatamente trasportato lo spettatore all’interno del tema della collezione Primavera/Estate 2018 di Plein: “Good Gone Bad”. E allora ecco seni esposti, imbracature di pelle ispirate al bondage, cascate di paillettes e cristalli su jeans strappati.

Moltissime le celebrities sul catwalk: da Adriana Lima, perfetta principessa dark in un abito con gonna a balze e top di pizzo, a Irina Shayk con un lungo vestito di stampo vittoriano reso sexy dallo spacco profondo che mostrava la giarrettiera di pelle, a Jasmine Sanders tutta in bianco. Tra gli uomini erano in passerella moltissimi esponenti della scena rap: 21 Savage, Rich the Kid, Metro Boomin, Swae Lee, Slim Jxmmi e il figlio di Snoop Dogg Cordell Broadus.

Per chiudere il grande show per presentare la collezione Primavera/Estate 2018 di Philipp Plein, la cantante newyorchese Teyana Taylor si è esibita in una performance supersexy, lasciando poi il palco a Nicki Minaj che, insieme a Yo Gotti, ha cantato Rake It Up durante l’after party.

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.