Il viaggio determina l’essenza della stagione Primavera/Estate 2018 di Coliac firmata da Martina Grasselli. Un viaggio che va dai tagli sartoriali e rigorosi di ispirazione giapponese ai contrasti di colore tipici del movimento costruttivista russo, dai materiali tecnici ai dettagli iper-femminili. Nasce così una collezione che interpreta un’eleganza minimal e contemporanea, che affianca ricami, chiusure in metallo e intrecci di pelle, decontestualizzandoli e creando accostamenti insoliti, rinnovando lo spirito del brand senza perdere identità e ampliando, per la seconda stagione consecutiva, la collezione di calzature con borse e abbigliamento.
Nella collezione Primavera/Estate 2018 di Coliac le silhouette quasi severe dei bomber, della maglieria e dei pantaloni morbidi si scontrano e si incontrano con i toni del rosso, del nero e dell’arancio, mentre dettagli come le coulisse ispirati agli anni ’90 diventano gioielli ed elementi decorativi sulle maniche dei trench o sulle gonne lunghe, i ricami si rifanno a preziose suggestioni botaniche sui bustier e sulle camicie, e le perle, simbolo di perfezione nella loro sfericità, suggellano look estremamente femminili appuntate sul bavero delle giacche o sul fondo dei jeans flare.
Il gioco dei contrasti che guida tutta la collezione si fa ancora più d’impatto sulle calzature, sulle quali le linee in bilico tra maschile e femminile si incontrano con frange leggerissime sui sabot, vele che richiamano i dilatatori da lobo e gioielli ispirati ai piercing sulle stringate e sui sandali in pelle intrecciata. Tra le borse spicca Adelaide, la prima borsa di Coliac dedicata alla nonna di Martina Grasselli, la cui forma squadrata è enfatizzata dalla chiusura preziosa e dai decori di perle.
Le borse, le calzature e l’abbigliamento Coliac quest’anno verranno lanciati durante la Fashion Week di Parigi in un corner esclusivo in collaborazione con Le Bon Marché Rive Gauche, mentre La Rinascente Milano Duomo ospita, dal 5 settembre, un pop up per le calzature.
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