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Come fare aperitivo senza ingrassare

Scritto da Silvia Artana

Fare l’aperitivo senza ingrassare (o quasi)? Si può! Basta fare un po’ di attenzione, seguire il buonsenso e non esagerare.

Aperitivo e pasto equilibrato non sono quello che si dice sinonimi. Ma l’happy hour è un appuntamento al quale è difficile dire di no. Tuttavia, con un po’ di attenzione e di buonsenso puoi affrontarlo senza troppe conseguenze sulla linea.

Ecco qualche consiglio su cosa bere e mangiare e alcuni trucchi e buone abitudini da tenere presenti per non ingrassare.

Cocktail, vino o succhi? Cosa bere all’aperitivo

In alto i calici! Brindare all’aperitivo senza ingrassare (o quasi) è possibile. Il trucco sta nella scelta della bevanda e (ovviamente) nella quantità consumata.

Come probabilmente sai, l’alcol contiene un bel po’ di calorie (a metà tra carboidrati e grassi) e influisce sulla regolazione del senso di sazietà, spingendo a mangiare di più. Di conseguenza, nessuna bevanda alcolica è amica della dieta. Tuttavia, un bicchiere di vino o champagne attenta alla tua linea meno di un cocktail, che è una vera e propria bomba calorica. Invece, se ami la birra, ricordati che quelle a maggiore gradazione alcolica e contenuto di malto sono particolarmente ricche di zucchero.

Ma non è solo l’alcol a mettere a rischio la tua silhouette. Anche i drink analcolici, le bibite gassate e i succhi di frutta confezionati andrebbero evitati per le grandi quantità di zucchero che contengono. Al loro posto, meglio optare per una spremuta di arancia o pompelmo, estratti, centrifugati e acqua aromatizzata con vera frutta o verdura.

Buffet e non solo: cosa mangiare all’aperitivo

All’aperitivo (soprattutto quello a buffet), lasciarsi prendere la mano è un attimo. Ma con qualche accorgimento puoi goderti l’happy hour senza mandare all’aria la dieta.

Tra gli snack che dovresti proprio evitare ci sono patatine, pop corn, pistacchi, arachidi, olive, nachos e tutti gli stuzzichini industriali. A ruota seguono i salumi, le salse e i piatti molto elaborati. Su pasta, pizza e focaccia non c’è un veto assoluto, ma il consiglio è di evitare le proposte molto farcite o unte e in generale di non esagerare.

I cocktail all’aperitivo? Belli e golosi, ma un vero e proprio attentato alla linea…

Ti sembra che così il tuo aperitivo non avrà sapore? In realtà ti restano ancora molti snack e piatti ghiotti. Per esempio, gli affettati magri (come la bresaola e il prosciutto sgrassato), il parmigiano e i formaggi freschi e/o di capra. Anche il cous cous e le insalate di riso, farro e altri cereali sono un’alternativa ghiotta e senza troppe implicazioni (sempre che non grondino condimento). E lo stesso vale per l’hummus di ceci, la crema di melanzane e la salsa tzatziki, tre piatti che ormai sono diventati un must dell’happy hour e che puoi gustare con delle crudité.

Via libera anche alle verdure cotte e sottaceto, alla carne bianca (pure in questo caso, se cucinata senza troppi grassi) e al pesce crudo. Mentre andrebbero evitati gli spalmabili di salmone, tonno, gamberi e simili e il surimi. Gli spiedini di frutta e la macedonia sono altri snack indicati per un aperitivo equilibrato, ma a patto di non esagerare.

Aperitivo non ti temo! Trucchi e abitudini “salva linea”

Fare attenzione a quello che bevi e mangi è un’ottima strategia per evitare che l’aperitivo si trasformi in un attentato alla linea, ma ci sono anche alcuni trucchi e buone abitudini che puoi tenere presente per non vanificare i sacrifici della dieta. Per esempio, non arrivare all’happy hour affamata.

Fare merenda a metà pomeriggio con della verdura, della frutta o dello yogurt ti eviterà di buttarti sul buffet o di ordinare dalla carta come se non ci fosse un domani. Anche bere un paio di bicchieri di acqua ti aiuterà a controllare la sensazione di fame.

Davanti al buffet, non farti prendere dalla frenesia. Guarda le pietanze e i cibi proposti, scegli con cura e non riempire il piatto. La naturale atmosfera rilassata dell’happy hour, la compagnia e le chiacchiere (insieme a un po’ di pigrizia) faranno passare in secondo piano il pensiero di cosa mangiare ed eviterai di abbuffarti.

Un altro “trucco” per evitare che l’aperitivo si trasformi in una trappola calorica è di scegliere un locale che propone piatti alla carta e/o con un buffet dove sai di poter trovare cose che puoi mangiare senza troppe conseguenze per la linea.

Ultimo ma non ultimo, va da sé che l’happy hour non è esattamente un’abitudine salutare. Fare l’aperitivo una volta alla settimana ci può stare, ma tutti i giorni (o poco meno) non va bene. Se hai piacere di vedere gli amici o hai voglia di uscire, meglio una pizza o una cena vera e propria. Naturalmente, anche in questo caso, ogni tanto e non di continuo.

Photo cover credits: Adobe Stock

Photo text credits: Bruno Kelzer on Unsplash

Sull'Autore

Silvia Artana

Dopo la laurea in Scienze e Tecnologie Agrarie, ha conseguito un Master in Divulgazione Scientifica e ha mosso i primi passi nell'editoria occupandosi di scienza e tecnologia. Oggi scrive di moda, bellezza, benessere, lifestyle, cinema e TV per diversi magazine e testate digitali e svolge attività di copywriting, storytelling e ghostwriting online e offline. È giornalista pubblicista dal 2023.