Conoscete gli oli essenziali? Si tratta di sostanze naturali che hanno un elevato contenuto di principi attivi e che presentano molteplici proprietà terapeutiche e cosmetiche. Se non ne avete mai sentito parlare o volete saperne di più, scoprite qui cosa sono e come abbinarli alla beauty routine.
Cosa sono gli oli essenziali
Gli oli essenziali o oli eterici sono prodotti di origine vegetale, che si ottengono per distillazione o per spremitura di fiori e petali, foglie, legno e corteccia, radici, polpa dei frutti e semi. Presentano una profumazione che rimanda direttamente alla pianta da cui derivano e sono sostanze molto concentrate. Le loro proprietà sono molteplici e spaziano dall’azione antibiotica (virostatica, battericida, fungicida) a quella anestetica. In virtù di questa versatilità, trovano applicazione sia in ambito terapeutico che cosmetico.
Tra gli oli essenziali più diffusi e utilizzati ci sono quelli di anice, arancio, basilico, bergamotto, camomilla, eucalipto, finocchio, gelsomino, ginepro, iris, lavanda, limone, pepe, rosmarino, tea tree, timo, vaniglia, verbena, violetta e zenzero.
Oli essenziali: come usarli?
Gli oli essenziali si utilizzano quasi sempre fortemente diluiti in oli grassi e creme neutre, dal momento che sono molto ricchi di principi attivi e possono causare sensibilizzazione e irritazione e/o provocare intossicazioni. In linea generale, è consigliabile impiegare un concentrazione tra lo 0,5 e il 2% per il viso e tra il 3 e il 5% per il corpo. Fanno eccezione il tea tree oil e l’olio di lavanda, che possono anche essere usati puri in modo localizzato (su punture di insetti, bruciature, afte e micosi).
Gli usi cosmetici comprendono l’applicazione cutanea tramite maschere, creme, lozioni, fanghi, impacchi, massaggi e bagni e la somministrazione orale. In quest’ultimo caso, è bene evitare le ricette e i rimedi fai da te e chiedere il parere di un esperto (per esempio, un erborista).
L’impiego degli oli essenziali va evitato nei bambini al di sotto dei 3 anni di età, in gravidanza, in caso di allergie e in presenza di sindrome epilettica, epatopatie e insufficienze renali.
Gli oli essenziali per la pulizia del viso
A seconda del tipo, gli oli essenziali sono indicati per ridurre l’eccesso di sebo e contrastare la comparsa di punti neri e brufoli, ristabilire l’equilibrio idrolipidico della pelle e lenire gli arrossamenti e le irritazioni. Per tale ragione, sono perfetti per essere usati in un trattamento detergente e restitutivo come la pulizia del viso.
Gli oli essenziali sono preziosi alleati di bellezza che possono essere usati per la pulizia del viso.
Il modo più semplice e veloce di utilizzarli consiste nell’aggiungere poche gocce all’acqua per il bagno di vapore. Gli oli essenziali di geranio, ginepro, lavanda, limone e rosmarino sono indicati per la pelle grassa e impura. Quelli di mirtillo, rose, sandalo, vetiver e ylang ylang vanno bene in caso di pelle secca. Infine, gli oli essenziali di camomilla, gelsomino, neroli e rosa mosqueta hanno un’azione lenitiva e calmante e sono consigliati per il trattamento della pelle sensibile, arrossata e irritata.
Dopo il bagno di vapore e la spremitura dei pori nella pulizia del viso a casa, può essere utile applicare in modo puntuale su eventuali piccole cicatrici, segni e imperfezioni poco tea tree oil.
In aggiunta o in alternativa, in base alle diverse esigenze, i vari oli essenziali possono essere utilizzati per realizzare un tonico fai da te, mescolando poche gocce a due parti di infuso di camomilla e a una parte di acqua distillata. Il tonico va applicato alla fine del trattamento (escludendo il contorno occhi e la zona intorno alla bocca) e prima della crema viso utilizzata abitualmente.
Gli oli essenziali per la cellulite
Gli oli essenziali sono preziosi alleati di bellezza “multitasking” e aiutano anche a combattere la cellulite. Per stimolare la circolazione sanguigna e/o linfatica, sono indicati quelli di lavanda, ginepro, rosmarino, mandarino e limone. Invece, gli oli essenziali di geranio, arancia, pompelmo, pepe nero ed eucalipto svolgono un’azione drenante e lipolitica, mentre quelli di cipresso e patchouli hanno un effetto vasocostrittore.
Nel trattamento della cellulite, gli oli essenziali possono essere impiegati per effettuare massaggi, mescolando un massimo di 15 gocce totali di una o più tipologie a 50 ml di olio vegetale di mandorle dolci o jojoba. In alternativa, è possibile utilizzarli per bagno, aggiungendo fino a un massimo di 8 gocce all’acqua. In entrambi i casi, prima di procedere all’uso, è consigliabile fare un test di tolleranza su una piccola porzione di pelle.
Gli oli essenziali per le smagliature
Cura del viso, lotta alla cellulite e con solo. Gli oli essenziali sono utili anche per contrastare e attenuare le smagliature. Uno dei più efficaci è quello di elicriso, ma sono utili anche gli oli di neroli, lavanda e patchouli. Tutti quanti favoriscono la rigenerazione cellulare e aumentano l’elasticità della pelle, contribuendo a prevenire la comparsa delle cicatrici e migliorando l’aspetto di quelle esistenti.
Gli oli essenziali sono utili per combattere la cellulite e le smagliature.
Gli oli essenziali vanno applicati sulla zona interessata tramite massaggio, diluendo fino a massimo 15 gocce di una o più tipologie in 50 ml di olio vegetale. Come sempre, è consigliabile effettuare un test di tolleranza prima di utilizzarli su vaste porzioni di pelle.
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