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Fashion

Le sfilate più belle della Parigi Fashion Week Primavera/Estate 2019

Parigi Fashion Week SS 2019: Dior
Scritto da Patrizia Saolini

Dalla moda a passo di danza di Maria Grazia Chiuri per Dior alla teatralità provocatoria e spettacolare di Alessandro Michele per Gucci, la Parigi Fashion Week si conferma un entusiasmante palcoscenico per la moda. Ecco una selezione delle collezioni e delle sfilate più belle dedicate alla Primavera/Estate 2019.

Dopo New York, Londra e Milano, come da tradizione tocca a Parigi chiudere il lungo mese delle Fashion Week. Dal 24 settembre al 2 ottobre 2018, numerose tra le più prestigiose maison a livello internazionale si avvincenderanno per presentare le collezioni per la stagione Primavera/Estate 2019. Il primo giorno sono protagonisti due soli brand, Dior e Jacquemus. Ma già dal secondo, il ritmo diventa incalzante.

In mezzo al ricchissimo programma delle sfilate in calendario, si inserisce il catwalk off-schedule di Gucci, che ha eccezionalmente “tradito” Milano per la Villa Lumière. Ma la presenza della maison guidata da Alessandro Michele non è l’unica novità. Nel fashion system c’è molta attesa anche per il debutto di Hedi Slimane alla guida di Celine.

La collezione Dior Primavera/Estate 2019

È una collezione a passo di danza quella presentata da Maria Grazia Chiuri alla Parigi Fashion Week Primavera/Estate 2019. Insieme alla coreografa Sharon Eyal, la stilista di Dior ha allestito un vero e proprio palco, dove modelle e ballerini hanno portato in scena due diverse espressioni dell’arte.

Per la prossima bella stagione, Chiuri ha rivisitato l’estetica della maison, ma senza stravolgerla. La stilista ha eliminato i corsetti e ha introdotto il jersey di seta, ha proposto abiti caratterizzati da un delicato lirismo (nel solco del romantico vestito da sposa realizzato per Chiara Ferragni) e ha inserito alcuni outfit severi. Nella nuova collezione, hanno trovato spazio anche il denim e il tie dye. E ovviamente non sono mancati gli accessori, tra cui le iconiche Saddle Bag e Book Bag.

La collezione Gucci Primavera/Estate 2019

L’estetica sperimentale e provocatoria del regista e dell’attrice del teatro d’avanguardia anni ’70 Leo de Bernardinis e Perla Peragallo è l’ispirazione e il fil rouge della collezione Gucci Primavera/Estate 2019. E in omaggio alle sue atmosfere e suggestioni, Alessandro Michele ha scelto di presentarla nell’ex teatro e poi leggendaria discoteca di Parigi Le Palace.

La collezione, che rappresenta la conclusione della “trilogia francese” (ragione per cui lo stilista ha sfilato nella Villa Lumière, anziché a Milano), ancora una volta esprime in modo potente la visione anticonformista, eccentrica e spettacolare di Michele, che negli accostamenti all’apparenza caotici e provocatori dimostra una conoscenza sconfinata della storia della maison e dell’arte.

Nell’eccezionale show allestito dallo stilista, c’è stato spazio anche per una performance dal vivo, con Jane Birkin che a metà sfilata ha cantato Baby Alone in Babylone, la canzone scritta per lei nel 1983 dal compagno Serge Gainsbourg.

La collezione Saint Laurent Primavera/Estate 2019

È un viaggio nello stile francese (e non solo) la collezione Primavera/Estate 2019 presentata da Anthony Vaccarello all Parigi Fashion Week. Lo stilista di Saint Laurent ha attinto dagli archivi della maison e della moda d’Oltralpe e ha mandato in passerella outfit sexy e allo stesso tempo pragmatici, pensati per una donna reale.

Vaccarello ha scelto come palcoscenico per la sua collezione la spianata del Trocadero e ha fatto sfilare le modelle sotto le luci della Tour Eiffel, sopra uno scintillante specchio d’acqua. Un allestimento di grande effetto, in cui hanno trovato perfetta collocazione corti abiti a trapezio e dalla silhouette che disegna la figura, lunghi vestiti eterei, una miriade di shorts, costumi da bagno iper sgambati e iper scollati e tante, tantissime giacche: smoking, blazer, variety e sergent pepper.

La collezione Celine Primavera/Estate 2019

Dopo avere modificato il nome (eliminando l’accento), ridisegnato il monogramma e ripulito (letteralmente) l’account instagram della maison, Hedi Slimane ha completato la trasformazione di Celine portando in passerella alla Parigi Fashion Week una collezione che rompe completamente con il passato e si incammina lungo una nuova strada… con un’estetica molto simile a quella di Saint Laurent.

Per la stagione Primavera/Estate 2019, lo stilista si è concentrato su creazioni da indossare dopo il tramonto (non a caso, ha intitolato lo show “Paris la nuit”) e ha puntato forte su abiti molto corti e sexy, spesso di ispirazione rétro, con grandi maniche, ruches, tagli geometrici, applicazioni di pietre e cascate di paillettes. Nella esplorazione della Parigi notturna di Slimane hanno comunque trovato posto numerosi outfit per il giorno, tra cui tailleur asciutti mannish style e numerose giacche.

La collezione Valentino Primavera/Estate 2019

L’heritage di Valentino è saldamente al sicuro nella visione e nelle mani sapienti di Pierpaolo Piccioli. Ma questo non significa che la maison viva un immobilismo estetico. Tutt’altro. Lo stilista nato a Roma ma originario di Nettuno continua a innovare con garbo ed eleganza lo stile della casa di moda fondata da Valentino Garavani e la collezione Primavera/Estate 2019 presentata alla Parigi Fashion Week è stata l’ennesima conferma (se ancora ce ne fosse bisogno).

Piccioli si è ispirato alla “libertà creativa” della Maverick Art Colony di Woodstock e di Yves Saint Laurent a Marrakech per dare forma a una proposta pervasa di leggerezza, semplice ma allo stesso tempo ricercatissima e sofisticata. Come sempre, la parte del leone la fanno gli abiti (fluttuanti, impreziositi da pizzi e piume e da stampe fantasiose) ma non mancano bellissimi completi composti da blusa e pantaloni millepieghe e coat femminili e sofisticati.

La collezione L’Elegante Primavera/Estate 2019

Il marchio di moda australiana specializzato in abiti da sposa e da cerimonia L’Elegante ha scelto il palcoscenico della Parigi Fashion Week per presentare in collaborazione con Oxford Fashion Studio Elegance, la sua prima collezione internazionale. Ispirata all’amore e al romanticismo più puri e intensi, la proposta per la Primavera/Estate 2019 comprende vestiti realizzati in tessuti disegnati e tinti a mano in una palette di colori accesi e sensuali, impreziositi da dettagli di cristalli Swarovski e pizzo francese.

Un dettaglio della colezione L’Elegante di Marie Linker.

La mente e il cuore della maison è Marie Linker, talentuosa stilista originaria della Romania, che dopo avere fatto una solida gavetta, a 21 anni ha aperto la sua prima boutique nella esclusiva Double Bay di Sydney. Oggi, i punti vendita sono diventati 5 e Marie è impegnata anche a distribuire alcuni dei migliori stilisti australiani, tra cui Charlie Brown, Cover e Lisa Ho.

La collezione Stella McCartney Primavera/Estate 2019

È un’eleganza pragmatica quella mandata in passerella da Stella McCartney alla Parigi Fashion Week. La stilista britannica ha puntato su ricercati outfit all’insegna della portabilità e del comfort, mescolando tailleur dalle linee fluide ed essenziali, abiti vaporosi, maglie avvolgenti e pantaloni morbidi in un’offerta ricca, variegata e impeccabile. Delicate fantasie floreali, colori pastello e toni neutri regalano alla collezione per la Primavera/Estate 2019 un mood delicato e sognante, stemperato da forme maschili e cerniere dall’effetto rock.

Come sempre, Stella McCartney è stata alfiere del green fashion, scegliendo cotone organico, nylon riciclato e viscosa sostenibile e portando avanti di pari passo allo stile una preziosa lezione sull’importanza di una moda etica e a basso impatto ambientale.

La collezione Chanel Primavera/Estate 2019

Gli allestimenti delle sfilate Chanel alla Parigi Fashion Week sono sempre sorprendenti e grandiosi e quello per la presentazione della proposta Primavera/Estate 2019 non ha fatto eccezione. Stavolta, Karl Lagerfeld ha portato il mare nel cuore della Ville Lumière, ricreando una spiaggia con tanto di onde vere nella cornice del Grand Palais. E se la coreografia ha lasciato a bocca aperta gli invitati, la nuova collezione non è stata da meno.

Il Kaiser ha mescolato le iconiche giacche e gli iconici tailleur della maison a capispalla dalle forme maxi, squadrate e molto comfy e a vestitini, pantaloni e gonne dall’allure spensierato e sbarazzino. La voczione sporty-chic riecheggia nelle stampe e nei colori ispirati ai grandi capisaldi dell’estate e della spiaggia e in dettagli di stile come le ciabatte (di un solo modello) tenute in mano e le leggendarie it-bag della maison portate a tracolla a due a due, che si candidano a diventare tendenze irrinunciabili della prossima stagione.

La collezione Louis Vuitton Primavera/Estate 2019

Con la collezione Louis Vuitton Primavera/Estate 2019 presentata alla Parigi Fashion Week, Nicolas Ghesquière ha voluto dare il suo contributo alla discussione aperta dai movimenti #MeToo e Time’s Up. Come riporta WWD, lo stilista ha spiegato che le creazioni per la nuova stagione riguardano la sua “ossessione” per il women empowerment: 

Negli ultimi mesi, ci sono state tante discussioni sul ruolo delle donne e ho pensato che sia davvero un’intuizione volere dare loro potere in qualità di fashion designer.pp

Il risultato di questa riflessione sono una serie di capi sospesi tra audacia futuristica e nostalgia rétro, caratterizzati da volumi maxi, forme oversize, tagli asimmetrici, grandi maniche che ricordano tute intergalattiche, accostamenti inediti e stampe colorate e geometriche.

Photo cover credits: Soevermedia

L’Elegante: photo courtesy The Riviere Agency

Sull'Autore

Patrizia Saolini

Executive editor e corrispondente estera di JunGlam.com. Scrive dal 2010 su riviste di moda, beauty e lifestyle. Giornalista, Chief Happiness Officer e Life Coach con un Master di primo livello in Life Coaching riconosciuto dal Miur. É autrice di quattro libri sul retail coaching e l'ideatrice del marchio Retail Coach®. Per Junglam segue le maggiori fashion week internazionali e gli eventi lifestyle in Italia e all'estero, oltre che dedicarsi alla rubrica di Life Coach.